Ceccano
25.10.2024 - 17:17
Roberto Caligiore
Il prefetto Ernesto Liguori ha sospeso Roberto Caligiore da sindaco del Comune di Ceccano e da consigliere provinciale. Il provvedimento fa seguito all'arresto del primo cittadino che da ieri si trova ai domiciliari. In consiglio provinciale il presidente Luca Di Stefano da disposto la surroga provvisoria. In aula al suo posto entra Sergio Crescenzi, primo dei non eletti con la lista di Fratelli d'Italia.
Chi è Roberto Caligiore
Una vita divisa tra l’Arma dei carabinieri e la politica. Esponente di Fratelli d’Italia, Roberto Caligiore nasce a Siracusa nel 1969. Arruolato tra i carabinieri nel 1988, è luogotenente con l’incarico di pilota di elicotteri nel Raggruppamento Aeromobili di Pratica di Mare. La sua carriera professionale è caratterizzata da incarichi in ambito di sicurezza e gestione operativa. Da sempre impegnato nel sociale e nelle associazioni di volontariato. È eletto consigliere comunale per la prima volta nel 2007 con la lista “L’Altra Ceccano”. Cinque anni dopo, quando a vincere è Manuela Maliziola, entra nuovamente in consiglio con un record di preferenze (ben 599 voti). L’esperienza del sindaco Maliziola si conclude con le dimissioni rassegnate dalla maggioranza dei consiglieri nel luglio del 2014. L’anno successivo, alla guida di uno schieramento di centrodestra, Caligiore con oltre il 66% dei voti diventa sindaco di Ceccano dopo aver battuto al ballottaggio il candidato del centrosinistra Luigi Compagnone. Anche questo mandato, come avvenuto per la Maliziola, termina prima della scadenza naturale, con il consiglio comunale (era il novembre del 2019) sciolto per le dimissioni rassegnate dalla maggioranza dei consiglieri e il conseguente commissariamento. Il 20 e il 21 settembre 2020 i cittadini di Ceccano sono chiamati alle urne per nuove elezioni comunali. A vincere è Roberto Caligiore con la coalizione di centrodestra composta dalle liste Patto Civico, Caligiore Sindaco, Giovani di Ceccano, Grande Ceccano, La Mia Ceccano, Fratelli d’Italia, Lega Salvini Lazio. Dal dicembre del 2023 è consigliere provinciale.
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