Cassino
11.11.2025 - 11:00
Un rendering del progetto
Un punto di ristoro all’interno della villa comunale: il tassello che mancava per completare la rinascita del parco nel cuore urbano. Presto la città potrebbe avere una nuova struttura nell’area adiacente a via Gari, un luogo pensato per accogliere famiglie, sportivi e visitatori in cerca di relax. La prossima settimana è previsto l’incontro con il progettista per definire gli ultimi dettagli prima della pubblicazione del bando. «Puntiamo molto su questo intervento - ha dichiarato il sindaco Enzo Salera - sarà realizzato attraverso un project financing, con concessione dell’area dai 20 ai 30 anni, a seconda dello studio di fattibilità tecnico-economica».
La villa comunale, cuore verde e patrimonio naturalistico della città, sarà così percepita come uno spazio unitario e multifunzionale, dove sport, gioco e ristoro convivono armoniosamente. L’idea nasce dal desiderio di offrire un nuovo modo di vivere il parco del Gari, con un punto di aggregazione immerso nel verde e perfettamente integrato nel paesaggio. Il progetto prevede la costruzione di una struttura ispirata al concetto di padiglione contemporaneo, concepita per garantire una fruizione dinamica e sostenibile. Elemento distintivo sarà la rampa di accesso che collegherà architettura e natura, culminando in una piattaforma panoramica: una sorta di torretta di osservazione da cui ammirare la città e il parco dall’alto. L’edificio avrà una superficie complessiva di circa 480 metri quadrati, articolata su più livelli: al piano terreno, 200 metri quadrati destinati a bar e ristorante con servizi igienici, ascensore per persone con mobilità ridotta e una scala panoramica che condurrà a una terrazza di circa 180 metri quadrati, distribuita su diversi piani. All’esterno, un’area attrezzata con tavoli e sedute offrirà spazi di sosta integrati nel paesaggio.
Particolare attenzione sarà riservata ai materiali e all’impatto ambientale: la struttura sarà realizzata principalmente in legno e con elementi sostenibili, per garantire armonia visiva e rispetto del contesto naturale. Il costo stimato è di circa 450.000 euro. Con questo intervento, la villa comunale si prepara a diventare un luogo sempre più vissuto, moderno e inclusivo: un presidio di socialità e un nuovo punto di riferimento per la comunità. Non solo un edificio, ma un segno architettonico capace di raccontare una città che investe nella qualità degli spazi pubblici, nella sostenibilità e nella bellezza condivisa. La villa comunale torna così a essere il cuore pulsante della vita cittadina, dove natura e architettura si mettono in dialogo per offrire un ambiente accogliente e vivo ogni giorno.
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