Spazio satira
Il dramma
14.09.2025 - 12:00
Il tribunale di Cassino
Ci sarà un approfondimento sul pc del quindicenne che si è tolto la vita mercoledì mattina nella sua casa di Santi Cosma e Damiano e intanto i carabinieri di Formia, su delega della procura di Cassino, stanno anche rileggendo alcune denunce per bullismo presentate dai genitori del ragazzo quando questi frequentava la scuola media. Episodi che convinsero la famiglia a iscriverlo in un altro istituto, a Castelforte. Al momento, comunque, non sussisterebbe alcun legame fra il tragico gesto di Giuseppe (il nome non risponde a quello reale) e quanto accaduto negli anni della scuola media. Una notizia che ha scosso anche il Cassinate, territorio di origine di uno dei genitori, che hanno sempre vissuto nel Pontino.
Ciò che invece viene passato letteralmente al setaccio in queste ore è l’intervento di sostegno psicologico che non risulta sia stato attivato, almeno negli atti fin qui acquisiti. Ieri intanto la procura ha dato il via libera per la restituzione della salma alla famiglia e sono stati fissati i funerali per questa mattina, alle 11.30, presso il santuario dei Santi Cosma e Damiano. Da domani invece inizierà un percorso di sostegno psicologico per la classe che il quindicenne avrebbe dovuto raggiungere mercoledì per il primo giorno di scuola. L’istituto vive in questi giorni momenti di grande difficoltà per l’impatto che la vicenda ha avuto sugli alunni nonché sui docenti. Giuseppe non aveva dato alcun segno prima: nella serata di martedì aveva inviato un messaggio nella chat della classe, chiedendo che gli conservassero un posto nei primi banchi se avesse fatto tardi. È stato l’ultimo contatto con i compagni di classe, poi più nulla da quel telefono. La mattina di mercoledì il ragazzino è stato trovato impiccato con una corda alla testiera del letto, nella sua stanza, ed è stato inutile ogni tentativo di rianimarlo. In paese da due giorni è stato dichiarato il lutto cittadino e per i funerali di oggi si attendono tanti partecipanti a cominciare proprio dagli alunni del “Pacinotti”.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione