Spazio satira
L'iniziativa
17.07.2023 - 12:30
«Il parco della "Collina Alta", qui nelle vicinanze di piazzale Vittorio Veneto, con iniziative come questa che stiamo portando avanti come assessorato al centro storico, nell'ambito del piano di gestione "Frosinone Alta" in sinergia con il sindaco Mastrangeli, si candida a diventare un luogo identitario per la città e per la comunità frusinate. Questo progetto mira alla conoscenza, alla conservazione e alla valorizzazione dell'area attraverso l'elaborazione di specifiche azioni a breve, medio e lungo termine. Alla ricerca, quindi, di soluzioni e progetti per una città al passo con i tempi. In questa direzione, si colloca anche la firma del protocollo d'intesa tra il Comune di Frosinone e l'Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale, siglata lo scorso giugno, con cui abbiamo ribadito il comune impegno a beneficio di uno sviluppo maggiore del polo universitario di Frosinone, nel centro storico del capoluogo. Il percorso scultoreo che stiamo inaugurando, realizzato con il coinvolgimento di preziosi portatori di interesse quali sono i giovani, è una ulteriore azione che contribuirà alla valorizzazione del nostro centro storico attraverso l'arte».
Così si espresso l'assessore al centro storico Rossella Testa (Lega) all'evento inaugurale di "La veNatura del marmo".
Con questa iniziativa, l'amministrazione, anche con il con il coinvolgimento dell'assessorato all'ambiente coordinato da Antonio Scaccia (Lista per Frosinone), ha voluto valorizzare il Parco con una serie di sculture in marmo di grande impatto estetico e culturale, che ben si armonizzano con la natura, realizzate da giovani artisti, con l'Associazione Arte e Restauro Storia (Aars) il cui fondatore è stato Francesco Antonucci. Il percorso vede la presenza di suggestive installazioni aeree di Salvatore Dimasi, Giorgia Imperioli, Marta Marafante, Matteo Marovino, Sara Terpino e di Leonardo Antonucci, che è stato tra i promotori di questo progetto a metà tra arte e natura. Opere, queste, dal valore artistico eccezionale, un vero e proprio punto d'unione tra l'uomo e l'ambiente circostante che invita a riflettere sulla forza della natura e sulla sua capacità di trasformarsi continuamente.
«Tra gli obiettivi che ci siamo posti - ha detto ancora l'assessore Testa - c'è quello di trasformare quest'area in una sorta di spazio espositivo permanente, un museo a cielo aperto, dal momento che riteniamo che l'arte possa essere un ottimo attrattore e in più può essere da formidabile stimolo per il consolidamento di una coscienza civica finalizzata al rispetto, alla tutela e alla valorizzazione del contesto urbano».
Ma le novità non si esauriscono qui. Grazie alla collaborazione con gli assessorati al patrimonio e ai lavori pubblici, coordinati da Angelo Retrosi (Lista Ottaviani), ci sarà l'installazione di giochi nella parte più pianeggiante del parco e con l'intervento dell'assessorato all'ambiente, coordinato da Antonio Scaccia, la realizzazione di un'area sgambamento per i cani.
«L'interesse che ogni giorno suscita il centro storico ritengo che sia un grande successo delle amministrazioni Ottaviani prima e dell'amministrazione Mastrangeli ora, che sta investendo molto sulla parte antica della nostra città. I giovani stanno riscoprendo Frosinone alta, le istituzioni culturali, come l'Università, hanno deciso di investire in centro storico, i commercianti stanno tornando a innamorarsi di questa zona. E questa mi sembra la migliore risposta ai soliti professionisti della protesta. Il lavoro compiuto fino ad oggi ci soddisfa, ma non ci fermiamo. Ci sono tante altre novità in cantiere e contiamo di centrare altri importanti obiettivi» ha concluso l'assessore Testa.
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