Sora
21.09.2025 - 09:00
Sentita cerimonia ieri mattina in località Carnello, dove la scuola dell’infanzia è stata intitolata all’ex sindaco e parlamentare Cesidio Casinelli, scomparso dieci anni fa.
«È stata una giornata di grande emozione e profonda memoria per la nostra comunità, Abbiamo intitolato la scuola dell’infanzia di Carnello a Cesidio Casinelli - ha esordito nel suo discorso il sindaco Luca Di Stefano - Un uomo il cui nome e la storia resteranno per sempre legati ai valori di dignità, sacrificio e amore per la nostra terra. Un sentito ringraziamento va al consigliere comunale Niccolò Casinelli, in rappresentanza del Comune di Arpino; alla dirigente scolastica Maddalena Cioci per la sensibilità e l’impegno con cui ha seguito questo percorso; all’Officina della Cultura e alla famiglia Casinelli, che ci ha onorati della sua presenza e testimonianza.
Con questo gesto semplice ma profondo, consegnamo alle nuove generazioni un esempio da custodire e da tramandare». Ha parlato di un sentimento profondo con l’onorevole Casinelli Roberto De Donatis, primo cittadino di Sora nel precedente mandato amministrativo; «Non poteva esserci scelta migliore, perchè è un edificio scolastico dove i bambini potranno avere un punto di riferimento come lo è stato Cesidio per la nostra comunità. Avendo vissuto da vicino tutti i momenti della mia esperienza politica, ma anche umana, non posso che essere estremamente felice e ricordare i tanti episodi che hanno caratterizzato il nostro percorso insieme, soprattutto da un punto di vista professionale. Grande amministratore, lo ricordiamo per i risultati che ha raggiunto in ogni ambito. Inoltre, aveva la capacità di penetrare il cuore di tutti, di essere diretto e trasparente. Era umanità, competenza, professionalità e grandissimo senso delle istituzioni».
La giornalista Ilaria Paolisso ha passato la parola anche a Fabrizio Casinelli, figlio dell’ex sindaco, che ha ringraziato i presenti per la giornata: «L’intitolazione di una scuola è il più alto riconoscimento postumo a una persona di grandissima cultura che faceva dello studio, della formazione, dell’approfondimento un vero valore di vita. Sono contento che l’iniziativa sia venuta da questa Amministrazione, perchè non era scontato. Tutti ricordano mio padre come una persona perbene, siamo fieri ed orgogliosi di questa giornata». Soddisfatta, infine, la preside Maddalena Cioci: «Siamo stati felici come scuola, come collegio, come consiglio d’istituto di accogliere questa richiesta, perchè essere associati a una figura di spicco, come l’ingegner Casinelli fa uscire la scuola dall’anonimato». Erano presenti alla cerimonia le autorità civili, militari e tanti cittadini.
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