Cerca

Frosinone

Tutti a Pontida: da Ottaviani a Scaccia. A Sordi

Dal Lazio più di 700 persone. Davide Bordoni: «La Lega è cresciuta e il progetto di Matteo Salvini non cambia ma si evolve»

Tutti a Pontida: da Ottaviani a Scaccia. A Sordi

Foto verso Pontida: ci sono Ottaviani, Mastrangeli, Iannarilli, Testa, Retrosi. E Sordi

«A Pontida ci saranno più di 700 persone dal Lazio, arrivati con pullman partiti da ogni provincia, gruppi organizzati con spostamenti in treno e decine di auto». Così Davide Bordoni, segretario regionale della Lega nel Lazio. Rileva Bordoni: «La Lega è cresciuta e il progetto di Matteo Salvini che ha realizzato un grande partito nazionale che unisce Sud, Centro e Nord verso l’obiettivo comune di difendere le prerogative di ogni singolo territorio, non cambia ma si evolve, dimostrando capacità di adattamento al contesto sociale ed economico che viviamo».

Tanti anche dalla provincia di Frosinone. Per esempio sono partiti insieme il parlamentare e coordinatore provinciale Nicola Ottaviani, il sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli, il consigliere Dino Iannarilli e gli assessori Rossella Testa e Angelo Retrosi. Quest’ultimo è un esponente della Lista Ottaviani, ma è evidente che sul piano politico gravita in quota Carroccio. Nella foto si vede pure Marco Sordi, consigliere della Lista Vicano. Il quale però da tempo è dato in avvicinamento politico alla civica di Ottaviani. Certo il viaggio a Pontida è un elemento importante di conferma.

A Pontida c’è anche il vicesindaco Antonio Scaccia, leader della Lista per Frosinone ma pure presidente regionale dell’associazione Noi con Vannacci, che fa diretto riferimento all’europarlamentare e vicesegretario della Lega Roberto Vannacci. E naturalmente c’è grande attesa per la “prima” di Vannacci a Pontida. Siamo in un momento politico particolare, anche all’interno del Carroccio. Roberto Vannacci ha detto a La Repubblica: «Pontida chiarirà l’evoluzione della Lega, non è più il partito del ’92». Evidente che il ruolo dell’ex generale non sarà affatto secondario nelle dinamiche interne del Carroccio. Non è un mistero che le posizioni di Luca Zaia, Attilio Fontana e Massimiliano Fedriga siano diverse. Saranno fondamentali le decisioni di Matteo Salvini.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione