La nota
08.06.2018 - 18:30
Il palazzo comunale di Pignataro
La Lista Giovani doveva essere nella partita. Ma alla fine si è ritirata dalla competizione elettorale. Ora, dopo un "gran parlare" sono proprio loro, i ragazzi, a spiegare come sono andate le cose.
«Carissimi cittadini di Pignataro, a nostro malincuore scrivono abbiamo maturato la decisione di non scendere in campo, avendo scelto di non piegarci a sistemi datati e viziosi, pur tuttavia restando concentrati sui nostri obbiettivi. A seguito delle "non-verità" emerse nei vari comizi, ci sentiamo in dovere di chiarire aspetti fondamentali al fine di permettere un'espressione conscia e consapevole del proprio pensiero da parte del cittadino. Coerenza...che grande concetto! In verità noi notiamo una grande Incoerenza! Incoerenza nel sentire un candidato sostenere che ci accomunava un obiettivo comune di contrasto. Ebbene, così non è! L'obiettivo da noi condiviso non è contrastare bensì creare.Il nostro unirci nasce esclusivamente dall'amore per il nostro paese e per i nostri figli. Nasce dalla voglia di cambiamento, del vero rinnovamento.
Ci consentano i signori candidati sindaci di formulare un suggerimento: piuttosto che investire il tempo a parlare di noi ,cimentatevi nell'esposizione di programmi politici solidi che prendano in esame le soluzioni ai diversi e molteplici problemi del paese. Vi lasciamo con una frase di Sir Winston Churchill:"Il politico diventa uomo distato quando inizia a pensare alle prossime generazioni invece che alle prossime elezioni." La nostra sfida l'abbiamo già vinta. Continueremo a percorrere il nostro sogno con l'umiltà e la coerenza che ci ha sempre contraddistinto.
Il modo migliore di prevedere il futuro è costruirlo».
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