Spazio satira
Frosinone
10.05.2024 - 16:39
Alcuni dei migliori talenti del conservatorio Licinio Refice si sono avvicendati sul palco per celebrare la giornata internazionale dedicata al jazz. Studenti, docenti e ospiti hanno partecipato, domenica scorsa, a una maratona di musica nell'auditorium “Daniele Paris". Iniziativa, questa, che il dipartimento di Jazz del conservatorio ripropone da diversi anni, per apportare il suo contributo all'evento ufficialmente riconosciuto dall'Unesco nel 2011.
Tra i docenti che sono intervenuti il Maestro Paolo Tombolesi, docente improvvisazione jazz e coordinatore del dipartimento, il Maestro Stefano Pagni, docente di basso elettrico e contrabbasso e il Maestro Giampaolo Ascolese docente di batteria e percussioni jazz.
«In questa giornata si celebrano la musica jazz e i valori che essa porta con sé — ha commentato il Maestro Tombolesi — che sono la condivisione, la comunità e l'incontro tra le diversità. L’International Jazz Day riunisce comunità, scuole, artisti, studiosi, insegnanti e appassionati di jazz di tutto il mondo per celebrare e far conoscere questa musica e le sue radici».
In corso di definizione i dettagli per il prossimo appuntamento con il dipartimento di jazz. È infatti previsto tra settembre e ottobre il consueto appuntamento con il Refice Jazz Fastival, che prevede la partecipazione di tanti ospiti e coinvolgerà tutti i docenti dei corsi di jazz.
«Coordino questi corsi con particolare soddisfazione — ha detto Tombolesi — perché ho messo piede nel conservatorio di Frosinone negli anni Settanta, da studente, quando il corso di jazz era appena iniziato. Pensiamo che qui c'è un corso di jazz dal 1976 — ha ricordato — È stato tenuto per tanti anni da Gerardo Jacoucci, pianista, musicista e orgoglio frusinate. Questi corsi sono stati tra i primi in un conservatorio italiano e hanno avuto una continuità che arriva fino a oggi, quindi — ha concluso — siamo particolarmente contenti di essere stati gli apripista nella creazione di corsi che ormai sono in quasi tutti i conservatori italiani».
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