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Serie B

Frosinone, il cuore oltre l'ostacolo. Alle 21 c'è la Juve Stabia

Una partita da vincere. A tutti i costi. Un attacco che deve sbloccarsi. Tre punti che servono come il pane per non andare troppo indietro nella zona playoff

La sconfitta di venerdì al "Castellani" contro l'Empoli, per quanto ingiusta e sicuramente evitabile, ha restituito al Frosinone la stessa posizione di classifica precedente alla sfida interna contro lo Spezia. Un sesto posto che a cinque giornate dalla fine della stagione regolare va assolutamente migliorato per poter entrare nella griglia play off in una posizione migliore dell'a attuale. In altre parole la sfida di questa sera alle 21 al "Benito Stirpe" contro la Juve Stabia deve essere vinta a ogni costo. Ripartendo dal successo di dieci giorni fa contro l'undici di Italiano, ma anche dal primo tempo di venerdì sera contro i toscani. Perché in fondo la differenza tra le due partite l'ha fatto soltanto la sterilità in fase realizzativa della formazione di Nesta, che contro lo Spezia ha sfruttato al meglio due delle cinque palle gol che gli sono capitate, mentre al "Castellani" nessuna. E questo nonostante le azioni da rete siano state le stesse se non addirittura di più di quelle del turno precedente. Purtroppo da molte giornate a questa parte l'attacco sta mostrando tutte quelle lacune prevedibili dopo la partenza di Ciofani e la sua inadeguata sostituzione. E questo con tutto il rispetto per Novakovich, che sta facendo bene la sua parte, ma manca di quell'esperienza fondamentale in un attaccante di una squadra che punta al ritorno in A. Ma visto che è inutile piangere sul latte versato, meglio guardare avanti e sperare che la batteria di attaccanti di Nesta riesca a ritrovarsi già da questa sera.

Aspetto tecnico e tattico
Per'occasione il tecnico dei canarini dovrà fare a meno di Beghetto e Haas squalificati, oltre a Capuano e Tabanelli infortunati. Per il resto, Nesta dovrà valutare attentamente le condizioni di tutti gli altri giocatori della rosa a sua disposizione e sicuramente apporterà qualche novità all'undici iniziale rispetto a quello sceso in campo al "Castellani". In difesa, ad esempio, potrebbe ritrovare una maglia Szyminski (o sul centro destra o in mezzo), mentre sarà Krajnc a sostituire Capuano uscito malconcio dall'ultima gara. A centrocampo, dove Nesta potrebbe confermare i quattro in linea con davanti a loro un trequartista, Paganini, Salvi, D'Elia e Zampano si contendono le due maglie di esterno, mentre Gori, Maiello, Tribuzzi, Tabanelli, Rohden, ma anche Ciano (potrebbe giocare alle spalle dei due attaccanti) le altre tre. In avanti, infine, ci sarà il solito ballottaggio tra lo stesso Ciano, Dionisi, Citro, Novakovic e Ardemagni.

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