Lions International e ministero per le disabilità insieme per valorizzare talenti e capacità
Firmato un protocollo d’intesa che avvia una collaborazione tra le parti. Il ministro Locatelli: «I Lions in Italia e nel mondo stanno dimostrando un approccio concreto al servizio delle persone»
Il ministro per le disabilità Alessandra Locatelli e il presidente del consiglio dei governatori Lions Rossella Vitali hanno firmato ieri a Roma un protocollo d’intesa che avvia una collaborazione tra le parti, alla presenza dei governatori di tutta Italia.
L’obiettivo è lavorare insieme, ispirati dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità e guidati dalla Carta di Solfagnano, per promuovere la riforma della disabilità e per vedere in ogni persona le potenzialità e non i limiti, per valorizzare i talenti e le competenze di tutti.
«Si tratta di un’intesa volta a promuovere le iniziative dei Lions e per condividere progetti sul tema della valorizzazione delle persone - spiega il ministro Locatelli - Grazie all’importante lavoro dei Lions sul territorio potremo promuovere un nuovo sguardo, il supporto reciproco e lo scambio di buone pratiche che intendo valorizzare attraverso il mio ministero. I Lions sono da sempre un punto di riferimento per il territorio, operano con costanza e in modo capillare in tutti gli ambiti della vita quotidiana. Abbiamo molta strada da fare insieme e questa mattina con il contributo estremamente interessante di tutti i governatori abbiamo già iniziato a immaginare tematiche nazionali e internazionali sulle quali possiamo fare di più e meglio. Ringrazio i Lions che in Italia e nel mondo stanno dimostrando un approccio concreto al servizio delle persone e per promuovere un cambiamento concreto e un significativo miglioramento per la dignità della vita di tutti».
«L’accordo siglato - dice Rossella Vitali – con il ministro della disabilità, che ringrazio per la stima dimostrata verso i Lions, ci consente di aumentare ulteriormente l’impegno per diffondere una maggiore conoscenza sulle problematiche riguardanti la disabilità, con incontri, studi, ricerche e incrementare le concrete attività di inclusione sociale che da molti anni contraddistinguono l’attività dei lions club italiani”.