Spazio satira
La tragedia
17.08.2019 - 12:00
Diventa ancor più tragico il bilancio dell'incidente avvenuto sulla Frosinone Mare venerdì scorso. Dopo Davide Censi, 39enne originario di Prossedi che si era trasferito in Svizzera ormai da un po', e morto sul colpo, ha perso la vita anche Elisa Sperduti, 22enne che viaggiava sul sedile posteriore dell'Audi A4.
I fatti risalgono alla nottata tra l'8 e il 9 agosto: era infatti passata da poco la mezzanotte quando l'auto partita da Prossedi con 5 persone a bordo, al chilometro 10+800 della SS 699 Prossedi-Terracina ha urtato frontalmente con una Renault Megane proveniente dalla direzione opposta, con a bordo una coppia di fidanzati ciociari (lui 27enne di Veroli e lei 25enne di Monte San Giovanni Campano) che tornavano a casa dopo una giornata in riva al Tirreno. L'urto è stato terrificante, a causa dell'invasione di corsia di una delle due auto (questo è quanto trapelato dopo la visione di alcuni filmati delle telecamere della stazione di servizio adiacente al luogo dell'incidente, ma particolari su quale delle due vetture sia stata a commettere l'infrazione non sono stati ancora rivelati dagli inquirenti che tengono il massimo riserbo in questo senso, considerate le implicazioni di responsabilità e di assicurazioni, fino a quando non potranno ascoltare come testimoni i feriti coinvolti nell'incidente) e il bilancio è parso subito grave.
Sul colpo ha perso la vita il passeggero che viaggiava sul sedile anteriore dell'Audi A4; Elisa Sperduti era stata invece rianimata sull'asfalto dal personale del 118 intervenuto tempestivamente e che poi aveva provveduto a trasportarla al Pronto soccorso dell'ospedale "Santa Maria Goretti" dove è rimasta sempre ricoverata in rianimazione fino a ieri notte, quando il suo cuore ha smesso di battere. Restano in prognosi riservata anche gli altri occupanti dell'Audi, ossia due fratelli di Prossedi, compagni delle due vittime, e il bambino di 9 anni, figlio del primo deceduto, ricoverato da subito all'Ospedale Bambino Gesù di Roma. Per quanto riguarda la coppia a bordo della Megane, invece, il conducente del veicolo è stato trasferito dall'ospedale di Latina all'Icot per essere sottoposto a una serie di interventi per la riduzione delle fratture facciali riportate.
Al momento, sul registro degli indagati c'è un solo iscritto per omicidio stradale duplice. Le indagini sono condotte dal pubblico ministero Valerio De Luca del Tribunale di Latina.
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