Il corteo
04.10.2025 - 10:00
C’era anche Frosinone nelle “cento piazze per Gaza”. Una manifestazione si è svolta al parco Matusa dopo il corteo che da piazzale Vittorio Veneto si è snodato per le strade cittadine. Lo sciopero generale per la Global Sumud Flotilla con gli aiuti per Gaza, intercettata dalle forze israeliane, è stato indetto da Cgil e Cobas. Ieri hanno incrociato le braccia i lavoratori dei trasporti, della scuola e della sanità. Lo sciopero ha avuto una coda polemica, con toni aspri tra Governo, opposizione e sindacati. Anche perché la Commissione di garanzia ha ritenuto illegittima l’astensione dal lavoro per mancato preavviso, sollecitando l’immediata revoca, ma i sindacati sono andato avanti lo stesso. La Cgil ha annunciato ricorso contro il provvedimento.
Ad aprire il corteo lo striscione della Camera del lavoro di Frosinone e Latina. Dietro tante bandiere della Cgil, dell’Usb e della Palestina, fumogeni e tanti cartelli scritti a mano dagli studenti, presenti in buon numero. “Free Palestine” il cartello più gettonato, ma c’è anche chi portava in giro la scritta “Siamo dalla parte giusta della storia”. La manifestazione ha avuto il suo epilogo all’interno del parco del Matusa. Tanti anche i giovani che hanno preso parte al corteo. Uno dei tanti che ieri si è snodato per le varie piazze d’Italia, da Nord a Sud, a sostegno degli attivisti della Flottilla fermati dalle autorità israeliane e ora lì detenuti in attesa di essere espulsi da Israele.
«L’aggressione contro navi civili che trasportavano cittadine e cittadini italiani, rappresenta un fatto di gravità estrema - è scritto nel comunicato della Cgil - Un colpo inferto all’ordine costituzionale stesso che impedisce un’azione umanitaria e di solidarietà verso la popolazione palestinese sottoposta dal governo israeliano ad una vera e propria operazione di genocidio. Un attentato diretto all’incolumità e alla sicurezza di lavoratrici e lavoratori, volontarie e volontari imbarcati. Non è soltanto un crimine contro persone inermi, ma è grave che il governo italiano abbia abbandonato lavoratrici e lavoratori italiani in acque libere internazionali, violando i nostri principi costituzionali». Così la Cgil annunciava, in difesa della Flotilla, dei valori costituzionali e per Gaza, lo sciopero generale nazionale di tutti i settori pubblici e privati andato in scena per l’intera giornata di ieri.
Intanto, oggi alle ore 16 alla villa comunale, si terrà il torneo di burraco per i bambini di Gaza. L’iniziativa è del Circolo cittadino di Frosinone presieduto da Nives Campanelli, con il patrocinio del Comune. Il ricavato delle iscrizioni andrà alla Caritas per Gaza. Le iscrizioni si potranno effettuare dalle 15.
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