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La situazione

Ferentino - Sora ridotta a una giungla. L’indignazione

Appello di numerosi automobilisti per la messa in sicurezza e la manutenzione della superstrada. Diversi tratti della superstrada necessitano di interventi tempestivi. La segnalazione agli enti preposti

Le erbacce e le piante sulla superstrada Sora-Ferentino crescono sempre più e non passano inosservate ai numerosi automobilisti. La segnaletica stradale si nasconde tra la vegetazione. Anche l’asfalto necessita di interventi; ormai gli avvallamenti e le buche creano non pochi disagi a quanti percorrono la superstrada soprattutto nei tratti tra Veroli, Monte San Giovanni Campano e Ferentino, Gli operai mesi fa hanno ripulito diversi tratti della superstrada Sora-Ferentino. I mezzi sono entrati in azione eliminando erbacce che creavano non pochi disagi agli automobilisti, con rami e foglie che invadevano la carreggiata durante le giornate di maltempo. Ma ora serve un’altra immediata e risolutiva pulizia, E quelle che prima erano piccolissime piante, adesso stanno diventando sempre più alte. A segnalare la necessità di opere di pulizia sono, appunto, alcuni automobilisti. In bella vista ci sono piante anche nello spartitraffico.

Appello, dunque, agli enti preposti affinché si intervenga con ulteriori lavori per mettere in sicurezza tutto il tratto. Segnalazioni arrivano anche per le uscite di Boville Ernica e di Casamari. Ci sono buche, giunti sconnessi. «Torniamo a rivolgere un nuovo appello agli enti preposti, chiedendo di effettuare interventi di pulizia e messa in sicurezza della superstrada Sora-Ferentino. Basta percorrere la superstrada per rendersi conto dei lavori di cui necessita. Per non parlare della segnaletica nascosta tra le erbacce. Anzi, molti cartelli stradali andrebbero anche sostituiti perché diventati quasi illeggibili». Forte, dunque l’appello. «Speriamo che quanto prima tornino mezzi e operai soprattutto nei tratti più critici della Sora-Ferentino percorsa quotidianamente da tantissime persone anche di fuori regione». Appello anche per una situazione che da tempo è al palo. Una corsia della superstrada in direzione Ferentino, poco prima dell’uscita di Casamari, è ormai chiusa da tempo, ma degli interventi nessuna traccia e sull’asfalto sta crescendo addirittura l’erba.

«Non comprendiamo per quale ragione non si intervenga sul tratto dove ormai da oltre un anno è chiusa una corsia - aggiunge un altro automobilista - Ci sono cartelli che rischiano ogni giorno di essere buttati giù, per non parlare delle frenate improvvise di numerosi automobilisti che rischiano di provocare incidenti. Tra l’altro non è un bel biglietto da visita per i numerosi turisti, soprattutto in questo periodo estivo in cui raggiungono l’abbazia di Casamari e tanti altri paesi caratteristici della Ciociaria.
Speriamo che dopo mesi e mesi di chiusura, possa essere riaperta anche la seconda corsia in direzione Ferentino, tra Monte San Giovanni Campano e Veroli, o comunque si intervenga per effettuare eventuali controlli e interventi. Nelle scorse settimane - racconta un giovane automobilista - ho rischiato di essere travolto da un’auto il cui conducente, probabilmente, non si era accorto del restringimento della carreggiata e mi ha tagliato all’improvviso la strada. In alcuni tratti sono stati sostituiti i guardrail, e di questo ne siamo contenti, ma ci sarebbero anche altri interventi necessari da effettuare».

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