Tragedia sulla Casilina. Una folla silenziosa per l’addio agli amici Franco e Maurizio

Lacrime, abbracci, strette di mano. Sui feretri i caschetti gialli. All’ingresso della chiesa le loro inseparabili biciclette. Una passione condivisa per il ciclismo, un legame profondo cosi come era la loro amicizia. Si sono svolti questa mattina i funerali dei due amici Franco Ricci, 70 anni, e Maurizio Arduini, 65 anni, morti nella notte tra venerdì e sabato in un incidente frontale sulla via Casilina che non gli ha lasciato scampo. Nell’impatto sono morte quattro persone. 

Una folla silenziosa ha accompagnato la cerimonia funebre nella chiesa della Sacra Famiglia. In tanti hanno partecipato con le tute da ciclismo, proprio per rendere omaggio ai due amici. In prima fila anche il sindaco Riccardo Mastrangeli che ha proclamato il lutto cittadino per oggi e domani (quando si svolgerà il funerale di un’altra vittima Danilo Cantagallo) e annullato tutti gli eventi pubblici in segno di rispetto per le famiglie travolte da questa tragedia. Commovente il momento in cui Valentina, in rappresentanza dell’associazione “La Ruota Giallo Blu”, ha letto dall’altare una lettera di addio ai loro compagni di avventure. 

Il parroco don Pietro Jura nell’omelia ha ricordato la loro amicizia, la loro passione e speso parole di conforto per i familiari di Franco e Maurizio: “Ma la vita non finisce qui. Adesso immaginiamoli mentre corrono in sella alle loro bici sulle strade della vita eterna”. 
Il feretro di Franco Ricci ha raggiunto poi la chiesa di Sant’Arduino “Santa Maria Maggio” a Ceprano, suo paese di origine, per una benedizione nel piazzale. 

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Ciociaria Oggi (@ciociariaoggi)