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Cassino

Opere pubbliche. Il 2025 sarà l'anno delle consegne

Ci sarà la chiusura di quasi tutti i cantieri: si parte con il teatro romano a giorni. C’è anche il campo al Colosseo. L’opera più attesa resta l’enorme villa comunale: ecco i lavori e i tempi previsti. Poi toccherà alla colonia solare

Sarà l’anno della consegna e inaugurazione di quasi tutte le opere cantierate dal palazzo comunale di piazza De Gasperi. Il 2025 vedrà, mese dopo mese, un taglio del nastro da parte dell’amministrazione che ha appaltato interventi imponenti in varie aree della città durante il suo primo mandato. «Una delle prime opere che andremo a consegnare alla cittadinanza è il teatro romano», spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Gennaro Fiorentino. «È stata riqualificato totalmente, rifatto l’intero palco per gli spettacoli con la pavimentazione in sicurezza, sono stati messi i bagni, prima totalmente assenti: un blocco bagni dedicato al pubblico e uno per gli artisti. Sono state realizzate le rampe per l’accesso ai disabili così come è stata fatta la scala di emergenza per il palco in maniera tale che anche gli attori possono avere una via di fuga. In più è stata ripulito totalmente tutto lo spalto dalle erbacce e abbiamo anche provveduto a una ripulita della boscaglia confinante che stava invadendo le mura del teatro. Infine abbiamo ripulito le mure antiche e oggi è un gran belvedere. L’altra sera sono state fatte le prove sulle illuminazioni prima assenti». Ora il teatro può essere restituito alla cittadinanza: la consegna avverrà ai primi di gennaio.

Prossimo alla consegna è anche il campo sportivo al Colosseo. «Anche qui l’importo non è stato sufficiente, abbiamo dovuto rimpinguare con 70.000 euro». Dopo un periodo di stop, ora sono ripresi i lavori, manca qualche rifinitura all’esterno e le panchine. Presto ci sarà anche il taglio del nastro per l’asilo nido Pio Di Meo, si sarebbe già dovuto consegnare prima ma anche in questo caso si è dovuto affrontare l’aumento dei costi esattamente come accade su ogni cantiere.

«Abbiamo integrato circa 200.000 euro per completare l’impianto antincendio che comprende anche la controsoffittatura in cartongesso, è stata acquistata la pompa di calore per i riscaldamenti a pavimento, dovranno essere fatti alcuni collaudi dopodiché si sposteranno gli arredi e avverrà la sistemazione dell’area esterna con recinzione e cancello scorrevole». Dopo il 7 gennaio si provvederà all’allaccio della fogna ed entro un paio di mesi ci sarà la consegna. Squadre all’opera anche nell’ex Colonia solare che “pesa” un milione e 400.000 euro. Durante i lavori si sono registrati alcuni problemi che hanno rallentato il tutto ora, però, la parte strutturale di adeguamento sismico è stata completata, stanno iniziando le rifiniture interne e il punto di riposo-ristoro per pellegrini potrà essere consegnato per fine 2025. Una quindicina le camere da letto con bagno interno e tanti i progetti di accoglienza in... cantiere! L’opera più attesa di tutte resta l’enorme villa comunale in consegna, probabilmente, in primavera, a marzo. L’enorme polmone verde della città ha già visto il montaggio del nuovo ponte mentre la ditta sta completando i pavimenti, «hanno posizionato i giochi e le nuove piantumazioni, stanno iniziando le recinzioni sul Corso e su via Gari, saranno basse e trasparenti per poter vedere l’interno della villa».

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