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La situazione

Don Chei, il fosso trasformato in una discarica a cielo aperto

Abbandonati rifiuti di ogni tipo nel fosso che costeggia la strada comunale. Un problema non solo di decoro, ma soprattutto per il rischio di contaminazione ambientale

Non c'è tregua all'inciviltà di alcuni sconsiderati, che si ostinano ancora ad abbandonare i rifiuti nelle zone più disparate. Un problema non solo di decoro ma soprattutto per il rischio di contaminazione ambientale. Torniamo a parlare di questa pratica incivile e vergognosa che continua a deturpare uno dei luoghi più caratteristici di Amaseno. Sono proprio alcuni cittadini che tornano a segnalare la presenza di una discarica a cielo aperto nella zona di Don Chei.

Nel fosso che costeggia la strada comunale, a poche decine di metri dal cosiddetto "Pozzo della Regina", è stato gettato di tutto: televisori,frigoriferi, cialde di caffè, lavandini e ogni genere di rifiuto inquinante o speciale che sarà difficile smaltire. Molte volte i volontari e lo stesso Comune hanno cercato di bonificare il sito, magli incivili si ostinano ad abbandonare rifiuti nei fossati. Peraltro, la zona è piena di sorgenti, tra cui quella di Don Chei. Facile immaginare l'alto rischio di inquinamento delle falde acquifere che ne potrebbe derivare.

E in questi giorni di maltempo, l'immondizia è stata trascinata nei fossi di scolo. Purtroppo, è diffusa l'abitudine di gettare i rifiuti in sconsideratamente nelle zone verdi e queste azioni con il tempo diventano veramente pericolose. Forse non tutti sanno che ogni azione contro l'ambiente è un reato penale, oltre a multe e obbligo di pulizia. Sono anni che segnaliamo e scriviamo di questi fenomeni che, purtroppo, non accennano a cessare. Non basta certo una giornata ecologica per ripristinare i luoghi se poi si continua a riempirli di rifiuti. Ne paga il prezzo la comunità, in termini di qualità della vita e risorse per la pulizia.

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