Cerca

Il traguardo

Una altro successo del principe degli scacchi: podio per Alessandro Marino

ll giovane Alessandro Marino, 13 anni, ha conquistato un altro podio dimostrando come passione, dedizione e impegno portino ad agognati traguardi

Un nuovo grandissimo risultato per il principe degli scacchi di Cassino. Il giovane Alessandro Marino, 13 anni, ha conquistato un altro podio dimostrando come passione, dedizione e impegno portino ad agognati traguardi.

Alessandro già da qualche anno si sta distinguendo nel panorama degli scacchi, prima in ambito locale, poi provinciale, adesso Ale vola alto e conquista un podio del Santa Sabina Torneo Pensato 5.

Di lui Mirko Trasciatti, istruttore di altissimo profilo, dice: «Primo. Un piccolo grande risultato che non fa altro che confermare tutto l'impegno che ci sta mettendo. Da quando abbiamo iniziato questo percorso insieme ha già conquistato un terzo e un secondo posto nel 2019 e un primo posto nel 2020 staccando i pass per le finali nazionali. Ed ora questo inaspettato risultato. La preparazione delle partite lo studio dei temi strategici e gli esercizi stanno dando i risultati desiderati. Merito di impegno e dedizione. Non ci resta che conquistare la categoria nazionale in un torneo nazionale - e conclude-  Certo, con l'ultima partita ci siamo presi dei rischi, buttandola in "caciara" sin dalla seconda mossa ma almeno ci siamo divertiti nel prepararla e tu nel giocarla».

L'adolescente studia con entusiasmo e si appassiona giorno dopo giorno allo "sport della mente" che per secoli ha tenuto incollati al quadrato personaggi illustri, re, imperatori, filosofi e studiosi di tutto il mondo. Inutile dire che il giovanissimo è entrato in contatto con questo gioco fin da piccolo, figlio "d'arte", suo padre infatti è noto tra i migliori scacchisti del territorio. Una sfida online per lui nelle scorse settimane per una vittoria che ha un gusto buono, di passato e di futuro insieme.

Alessandro, dallo sguardo profondo e deciso, con la sua passione "controcorrente" che non solo non ha nulla a che fare con i videogiochi o TikTok, ma ha anche tempi dilatati e importanti rispetto alla società del meme e della soglia di attenzione di un paio di minuti, dimostra che si può fare. Si può assecondare un'indole e delle passioni "diverse" anche particolarmente coinvolgenti, che internet può essere anche un mezzo per dedicarsi agli scacchi e non solo per usarlo contro i coetanei, semmai più fragili, come fin troppo spesso accade.
Per ora è lui ad aver fatto scacco matto.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione