Isola Liri: il futuro è ancora un rebus

In casa Isola Liri la situazione è sempre più incerta. A livello societario, infatti, quando i termini per l'iscrizione al prossimo campionato di Serie D si fanno sempre più vicini, non ci sono novità.
E intanto continua la "fuga" dei calciatori che lo scorso anno si sono resi protagonisti della salvezza con la casacca biancorossa: dopo l'addio annunciato dall'attaccante Antonio Giglio che ha manifestato la volontà di giocare in Lega Pro e il trasferimento del terzino destro Emanuele Lombardo che ha salutato la Ciociaria per accasarsi all'Avezzano, lascia il club biancorosso anche il difensore classe 1990 Ciro Poziello, il quale ha firmato ufficialmente con l'Atletico Vesuvio Herculaneum: «È bastata una semplice chiacchierata per trovare l'accordo - ha dichiarato Poziello al momento della firma - ci abbiamo messo pochissimi minuti: darò il mio meglio per la squadra e per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati».
Non dovrebbe vestire la maglia del sodalizio ciociaro nel prossimo campionato nemmeno Luigi Lucchese, uno dei giocatori più amati dai tifosi dell'Isola Liri: il centrocampista classe 1988 cresciuto calcisticamente nel Frosinone e con un passato nel Boville Ernica e nel Sora, potrebbe trasferirsi al Flaminia Civita Castellana. L'accordo tra le due parti è in via di definizione e la prossima settimana, salvo colpi di scena, dovrebbe arrivare la firma sul suo nuovo contratto.

Sul fronte societario continuano a rincorrersi i "rumors" legati alla possibilità che un imprenditore locale si sia fatto avanti per rilevare il club in vista della prossima stagione: dagli ambienti vicini alla squadra non trapelano indiscrezioni, ma nelle prossime ore potrebbero arrivare novità importanti per tutti i sostenitori biancorossi.
Tra queste, potrebbe esserci quella di un avvicendamento in panchina: Sandro Grossi, l'allenatore che tra mille problemi ha trascinato la squadra ad una salvezza tanto difficile quanto meritata, sarebbe molto vicino a lasciare l'Isola Liri per un divorzio che farebbe scalpore, lasciando più di qualche tifoso con l'amaro in bocca.
In caso di partenza da parte di mister Sandro Grossi, bisognerà trovare una figura importante capace di colmare l'eventuale vuoto lasciato dall'ex allenatore del Cassino. Tra i possibili sostituti, circola con insistenza il nome di Francesco Castellano, tecnico originario di San Giorgio a Cremano con più di 500 panchine tra i dilettanti.