Contro la Fiorentina il Frosinone voleva dare continuità alla serie positiva aperta con il pari contro l'Empoli e poi proseguita con la vittoria di Ferrara e il punto conquistato a Parma. E ci è riuscito con pieno merito fermando la quotata formazione viola sul punteggio di 1 a 1. Lo ha fatto al termine di una gara equilibrata nel primo tempo e che a inizio ripresa aveva visto il fortunoso vantaggio ospite. Ma i ragazzi di Longo non hanno mai mollato di un centimetro, continuando a dare l'anima in campo e trovando il meritato pareggio proprio allo scadere grazie a un gol spettacolare di Pinamonti, mandato in campo dopo un quarto d'ora della ripresa.

La tattica
Il Frosinone torna a giocare al "Benito Stirpe"dopo la doppia trasferta di Ferrara e Parma che ha fruttato ai canarini ben quattro punti.  Logica, quindi, la scelta da parte del tecnico Moreno Longo di confermare in blocco la stessa formazione vista prima al "Mazza" e poi al  "Tardini ", con l'unica novità forzata di Ciano infortunato, al cui posto gioca Vloet. Inalterato quindi il modulo 3-4-1-2 che spesso diventa un 3-4-2-1, ma anche 3-4-3 con palla all'avversario, che vede Sportiello tra i pali; difesa a tre con Goldaniga sul centro destra, Capuano sulla corsia opposta e Ariaudo al centro.  A centrocampo, Zampano si occupa della fascia destra, Beghetto agisce su quella di sinistra, mentre i due mediani sono Chibsah e Maiello. In avanti il terzetto composto da Campbell, Ciofani e Vloet.

La cronaca
La Fiorentina inizia pressando molto alto, ma il Frosinone non si lascia intimidire e gioca ugualmente palla a terra. Al 4'Ciofani per Zampano che arriva in area, ma sbaglia il tocco per Vloet e Lafont può intervenire. Al 10' i canarini passano in vantaggio, ma Pasqua annulla. Angolo di Maiello, tiro al volo di Vloet che supera il portiere degli ospiti ma il direttore di gara ravvisa un fallo precedente a centro area. La Viola si fa vedere pericolosa dalle parti di Sportiello al 15' quando Simeone parte in dubbio fuori gioco inseguito da Campbell e sulla conclusione dell'argentino il portiere del Frosinone si oppone con un ottimo intervento. Al 20' punizione dal limite per i toscani con Biraghi che prova a sorprendere Sportiello sul suo palo, ma l'e stremo difensore dei canarini è pronto alla respinta. Al 33' sono invece i giallazzurri ad andare vicini al vantaggio. Punizione dalla tre quarti di Maiello per la testa di Ariaudo che fa la sponda per Goldaniga che di testa manda la palla di un soffio fuori. Al 38' cross di Veretout sul quale Beghetto per anticipare Benassi colpisce il palo della sua porta. C'era comunque una spinta da parte di Pjaca e probabilmente con l'aiuto del Var il direttore di gara avrebbe annullato. Ancora ospiti pericolosi al 43'con una conclusione di Benassi che esce di un soffio.

La ripresa
Il secondo tempo come, purtroppo, è già accaduto troppe volte al Frosinone in questo inizio stagione, si apre con il vantaggio degli ospiti. Chiesa si fa cinquanta metri di campo inseguito da Goldaniga e poi mette al centro un pallone sul quale Benassi con una fortunosa deviazione di spalla supera Sportiello. Poco dopo il quarto d'ora Longo toglie Campbell e Vloet per inserire Pinamonti e Cassata, passando al modulo 3-5-2.
Pioli risponde togliendo Pjaca e inserendo Edimilson e quindi mettendosi a specchio. La Fiorentina bada soprattutto al possesso e il Frosinone a rendersi pericoloso riuscendoci al 29' con un tiro di Zampano che deviato da un avversario, sfiora il palo ed esce fuori. Al 33' cross di Beghetto con Cassata che viene anticipato di un soffio da Biraghi mentre sta per concludere a rete. Gli ospiti tornano a farsi pericolosi al 41' con un tiro di Chiesa deviato in angolo da Sportiello. Gli sforzi del Frosinone vengono ripagati al 44'.
Beghetto va via sulla sinistra e serve Soddimo, tocco corto di quest'ultimo per Pinamonti che dai venti metri scarica un destro micidiale che va ad infilarsi all'incrocio dei pali.
I quattro di recupero scorrono senza particolari occasioni e alla fine l'incontro si chiude con un pareggio tutto sommato giusto.