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Frosinone Calcio

A Pescara un undici simile a quello della vittoria con la Juve Stabia

Nonostante il recupero di diversi calciatori, inizialmente Alvini dovrebbe apportare al massimo due novità alla formazione vista dell’ultimo turno

Alvini allenatore

Foto di Federico Proietti

Con la seduta di rifinitura in programma questa mattina, il Frosinone chiuderà la preparazione all’importante trasferta di domani (fischio d’inizio alle ore 17,15) sul campo del Pescara. Per la gara dello stadio “Adriatico - Cornacchia”, per la prima volta in questa stagione l’allenatore dei gallazzurri potrà contare praticamente sull’intera rosa a sua disposizione ad eccezione del solo Gori ancora in fase di recupero dopo l’operazione al ginocchio subita a inizio campionato. Il che vuol dire che anche Barcella e Selvini sono praticamente recuperati, anche se sicuramente non faranno parte della lista dei convocati (verrà ufficializzata oggi), visto e considerato l’abbondanza appunto e il fatto che sono tornati a lavorare in gruppo solo da qualche giorno. Molto meglio, invece, la condizione fisica di Francesco Gelli e Kone. Gli altri due canarini tornati a completa disposizione da poco tempo (nell’ultima gara il primo è anche subentrato nei minuti finali, mentre il secondo è rimasto in panchina), ma probabilmente anche questa volta non faranno parte della formazione iniziale, considerando che non possono avere i novanta minuti nelle gambe. In ogni caso, è scontato che entrambi sono pronti a dare il loro contributo a partita in corso.

Ipotesi di formazione
Anche per Marchizza, altro calciatore tornato a completa disposizione da poco, si può fare lo stesso discorso dei due centrocampisti. In altre parole l’undici anti Pescara dovrebbe essere quasi del tutto uguale a quello che ha affrontato dal primo minuto la Juve Stabia, con la novità certa di Monterisi e quella probabile di Zilli. Il difensore centrale, che aveva saltato la sfida contro i campani in quanto squalificato, riprenderà il suo posto in mezzo al pacchetto arretrato con l’esclusione di Cittadini che, in ogni caso, lunedì aveva giocato una buona gara sotto tutti i punti di vista. L’attaccante centrale, invece, come consuetudine di ogni vigilia, può essere considerato in ballottaggio con Raimondo. In definitiva, al fischio d’inizio del signor Tremolada di Monza, il Frosinone dovrebbe schierarsi con Palmisani in porta e davanti a lui il classico quartetto di difesa composta da Anthony Oyono a destra, Bracaglia a sinistra e Calvani centrale insieme al già citato Monterisi. A centrocampo il terzetto formato da Calò, Cichella e Koutsoupias, con il greco che a seconda dei momenti della partita alzerà il suo raggio di azione trasformando il 4-3-3 iniziale in un 4-2-3-1. In attacco, infine, scontate le presenze sulle corsie esterne di Ghedjemis a destra e Kvernadze a sinistra, mentre in mezzo, come anticipato in precedenza, Raimondo o Zilli con il primo che parte in leggero vantaggio.

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