Cerca

Frosinone Calcio

Alvini studia l'alternativa agli Oyono

L’assenza in contemporanea di entrambi, creerà un problema di non semplice soluzione per l’allenatore Alvini

Anthony Oyono

Anthony Oyono

Archiviata in maniera chiaramente positiva la gara vinta domenica sul campo del Pescara, ieri mattina il Frosinone si è ritrovato nella struttura della “Città dello Sport” di Ferentino per iniziare a preparare l’ultima partita interna dell’anno solare: sabato alle ore 15 contro lo Spezia. Una partita per la quale il tecnico Massimiliano Alvini avrà, come accade da un paio di settimane a questa parte, ampia possibilità di scelta a livello di uomini, ma allo stesso tempo dovrà risolvere un problema non di poco conto. In occasione della sfida contro l’undici di Donadoni, e poi di certo anche nel turno successivo in casa dell’Empoli, l’allenatore dei giallazzurri dovrà infatti rinunciare ai gemelli Anthony e Jeremy Oyono, che hanno risposto alla chiamata della loro nazionale, il Gabon, per giocare la Coppa d’Africa. Al momento sono attesi dalle tre gare del girone eliminatorio che sono in programma il 24, il 28 e il 31, ma in caso di qualificazione al turno successivo a eliminazione diretta, la loro assenza potrebbe arrivare estendersi all’ultima gara di andata in programma il 10 gennaio allo “Stirpe” contro il Catanzaro. Bisognerà quindi aspettare l’evolversi della situazione del Gabon nella Coppa d’Africa.

L’assenza in contemporanea di entrambi, creerà un problema di non semplice soluzione per l’allenatore Alvini. Fino ad oggi, infatti, ad eccezione del primo tempo della trasferta di Padova, arrivata nelle prime giornate di campionato, nelle altre quindici gare la fascia destra del quartetto arretrato è stata sempre occupata da uno dei due. A questo punto, non avendo in rosa un altro calciatore in grado di giocare in modo naturale in quella posizione, toccherà ad Alvini appunto studiare quella che potrà essere l’alternativa più valida ai gemelli. Partendo dall’idea che difficilmente il tecnico di Fucecchio deciderà di giocare con un mancino naturale sulla corsia di destra (Bracaglia o Marchizza), tutto lascia pensare che in quel ruolo potrebbe essere impiegato Biraschi, che nella sua carriera lo ha già fatto, anche se chiaramente ha caratteristiche totalmente diverse dagli Oyono, o Calvani, che ha giocato in quella posizione nel già citato primo tempo di Padova. In questo caso, con l’ex Brescia dirottato sulla corsia esterna, il suo ruolo di centrale del pacchetto arretrato verrebbe preso da Cittadini che farebbe coppia con Monterisi.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione

Ultime dalla sezione