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Il punto

Frosinone, finalmente si è svuotata l'infermeria

Con i rientri in gruppo di Barcella e Selvini fermo ai box è rimasto soltanto l’attaccante Gori. Per la gara di domenica Alvini avrà quindi ampia scelta

Alvini: «Squadra brava a sacrificarsi»

Dopo la bellezza di quattro mesi, vale a dire dal periodo del ritiro svolto al Terminillo, finalmente il Frosinone sta per “riabbracciare” tutti i calciatori della sua rosa. L’infermeria canarina, infatti, è ormai prossima a svuotarsi del tutto. Dopo il rientro in gruppo del centrocampista Barcella, avvenuta nelle ultime sedute della scorsa settimana, e quella di Selvini in questa, all'appello manca praticamente soltanto l'attaccante Gori.

I canarini tornati in gruppo

Nell'ordine, Alvini aveva perso prima Gori e Corrado già durante il ritiro estivo. Il primo, il 25 luglio, aveva riportato un trauma distorsivo al ginocchio destro con interessamento del menisco laterale che ha richiesto un intervento in artroscopia alla clinica Villa Stuart. Corrado invece aveva subito una frattura al perone destro che lo ha tenuto fermo per circa due mesi. Poi erano arrivati gli stop di Biraschi, bloccato da problemi al ginocchio che ne hanno condizionato tutta la prima parte di stagione con uno stop di quasi quattro mesi, e Marchizza, anche lui alle prese con fastidi articolari che lo hanno costretto ai box per circa tre mesi. Barcella ha dovuto fare i conti con una lesione all'adduttore che gli è costata un'assenza di quasi tre mesi e mezzo dal rettangolo verde. Situazione complicata anche per Francesco Gelli, fermato a settembre da una lesione al bicipite femorale della coscia sinistra. Per il centrocampista uno stop di circa tre mesi. E poi Kone e Monterisi, che per fortuna sono rimasti fuori per un tempo inferiore rispetto a quello degli altri loro compagni.

La loro attuale situazione

Chiaro che, però, infermeria svuotata quasi del tutto non vuole certo dire che tutti i giallazzurri che erano stati costretti ai box per un lungo periodo sono già pronti per poter tornare a giocare dal primo minuto nella sfida di domenica alle 17,15 sul campo del Pescara. Chi sta al 100% è sicuramente Monterisi, che è già tornato titolare da qualche settimana e ha saltato la gara dell'ultimo turno contro la Juve Stabia soltanto per squalifica. Così come può essere considerato del tutto recuperato Corrado, ormai stabilmente nelle rotazioni di Alvini. Condizioni ideali, o quasi, anche per quanto riguarda Marchizza, già schierato dall'inizio nella partita di Reggio Emilia contro la Reggiana. Stesso discorso per Kone e Francesco Gelli. Quest’ultimi due non hanno sicuramente i novanta minuti nelle gambe, ma una tenuta comunque importante per fare bene la loro parte anche soltanto per uno spezzone di gara. La loro esperienza e qualità possono risultare decisive nei finali di partita, quando serve gestire il risultato o cambiare l'inerzia dell'incontro. E poi c'è Biraschi, che ha fatto il suo esordio assoluto in questa stagione soltanto lunedì subentrando negli ultimi minuti contro la Juve Stabia. Per il difensore ex Genoa è stato un ritorno molto atteso, dopo quattro mesi di calvario che lo hanno privato dell’intera prima parte di stagione. La sua esperienza e leadership difensiva rappresentano una risorsa preziosa per il reparto arretrato giallazzurro. Quelli chiaramente un po' più indietro a livello di condizione sono Barcella e Selvini, che quasi certamente non verranno convocati per la trasferta allo stadio “Adriatico - Cornacchia”.

Novità rispetto a lunedì?

A questo punto, con tanti calciatori tornati a disposizione, la domanda principale è se bisognerà aspettarsi delle novità nell'undici anti Pescara rispetto a quello che lunedì pomeriggio ha rifilato un netto 3 a 0 alla Juve Stabia. La risposta potrà essere chiaramente più precisa dopo gli ultimi due allenamenti che dividono i canarini dalla trasferta abruzzese (sono in programma questa mattina e domani mattina), ma al momento si può comunque dare per certa almeno una novità. Vale a dire quella riguardante il rientro del già citato Monterisi. L’ex Lecce riprenderà il suo posto al centro del pacchetto arretrato dopo aver scontato contro le “vespe” il turno di squalifica.

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