Frosinone
24.10.2025 - 15:00
Una gara sulla carta molto difficile, al di là di quanto potrebbe far pensare la classifica, quella che domani pomeriggio vedrà il Frosinone ospite della Sampdoria (fischio d’inizio alle ore 15). Perché se da una parte i liguri occupano il penultimo posto di classifica, dall’altra i canarini sono reduci da due sconfitte consecutive e, soprattutto, dovranno affrontare la trasferta del “Ferraris” con una rosa di squadra ridotta all’osso a causa dei tantissimi infortuni. Allo stesso tempo, però, nonostante la grande emergenza la “banda” Alvini ha fin qui sempre dimostrato di saper fare di necessità virtù e, quindi, nonostante le molte assenze sa di poter comunque avere le carte in regola per conquistare un risultato positivo. In fondo di difficoltà in questo inizio campionato, intese come rinunce a calciatori importanti, il Frosinone ne ha avute moltissime, ma non si è mai pianto addosso e abbattuto.
Ok Cittadini e Corrado
In ogni caso, prima di provare a capire quella che potrebbe essere la formazione da opporre ai blucerchiati, va detto che sono recuperati, chiaramente soltanto per la panchina, due dei dieci infortunati. Stiamo parlando di Corrado e Cittadini, che ieri mattina hanno lavorato con il resto dei compagni. Lo stesso dovrebbe accadere in occasione della rifinitura in programma questa mattina alla “Città dello Sport” di Ferentino, e al termine della stessa Massimiliano Alvini ufficializzerà la loro convocazione.
L’enigma Kone
Ci sarà poi da capire meglio la situazione legata al problema fisico di Kone. È ormai risaputo che il centrocampista ha una muscolatura piuttosto particolare, che spesso lo costringe a fermarsi a causa di qualche risentimento, ma allo stesso tempo succede sovente che poi recupera in un tempo molto breve. Ebbene, l’ivoriano si era fermato alla vigilia della sfida contro il Monza e fino a ieri ha comunque svolto lavoro differenziato. Ciò non toglie, per quanto detto in precedenza, che il problema possa essere in parte superato nelle prossime ore (in fondo è già accaduto qualche settimana fa), e quindi Kone fare parte della lista dei giallazzurri che saranno a disposizione per la partita di domani pomeriggio.
Un dubbio a centrocampo...
Fatta questa dovuta premessa, e dopo aver ripetuto che tutti e tre questi recuperi restano comunque molto difficili e in ogni caso anche se convocati non farebbero parte della formazione iniziale, proviamo a capire quelle che potrebbero essere le scelte di Alvini. In mediana, scontata la presenza di Calò e Koutsoupias, bisognerà capire se l’allenatore del Frosinone deciderà di dare nuovamente fiducia dal primo minuto a Grosso, oppure opterà per l’innesto nella formazione iniziale di Cichella.
... altri due in attacco
Per quel che concerne poi il reparto offensivo, che nonostante le assenze degli infortunati Gori e Selvini, qualche possibilità di scelta in più rispetto agli altri reparti al tecnico dei ciociari la lascia, possiamo parlare di un paio di dubbi. Il primo riguarda la fascia sinistra, dove esiste al momento il solito ballottaggio tra Kvernadze e Masciangelo. Il secondo il ruolo di prima punta. In questo caso sono tre i calciatori a disposizione per vestire la maglia di attaccante centrale, vale a dire Raimondo, Zilli e Vergani, con i primi due che appaiono in vantaggio nei confronti del terzo. Scontata, infine, la composizione della difesa. Davanti al portiere Palmisani, Anthony Oyono si occuperà della corsia di destra, Bracaglia agirà su quella opposta, mentre saranno Calvani e Jacopo Gelli a comporre la coppia di centrali.
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