La FMC Basket Ferentino 1977 brilla davanti ai propri tifosi: nella giornata che apre il girone di ritorno (dodicesima stagionale) la compagine amaranto travolge nel derby la Pallacanestro Palestrina con il finale di 81-71. Merito di una pallacanestro collettiva e del giusto atteggiamento: ribaltata la differenza canestri della gara d’esordio (alla Tensostruttura di Valmontone finì 85-80).
I gigliati partono con gli esterni Gaeta e Ciarpella, con Rullo e Gerlero a supportare il totem Bisconti. Gli ospiti iniziano con Ugolini e Rossi in cabina di regia, nello spot di ali la coppia Busca-Arnaut con Bergaudas sotto le plance. Pronti via dopo il parziale ospite, gli amaranto macinano punti con Rullo, Gerlero e Bisconti (7-6). È Rossi ad aggiornare il tabellino fissando la contesa sul 7-9 al giro di boa, prima della parità trovata dall’ala argentina che fa chiamare time out alla panchina arancio verde. Dalla pausa i gigliati sfruttano al meglio le soste a cronometro fermo con Rullo e Gerlero (6/6), con Mattarelli ad accorciare per i romani (15-11). Una distrazione sul finir di periodo manda Colagrossi e soci sul 19-20 dopo 10’. I ferentinati aumentano progressivamente i giri in difesa propiziando “rubate” che vengono concretizzate da Serra e Okereke per il 26-26 dopo 4’. Palestrina approfitta dei diversi tentativi della FMC che si infrangono sul ferro, per mettere la testa avanti. I ciociari con pazienza e un lavoro corale sui due lati del perimetro ribaltano il match, con Gaeta e la tripla di Rullo sulla sirena ad impattare sul 35-34. Il rientro dal discorso negli spogliatoi è caratterizzato da un intenso scambio di punti tra i viaggianti che fissa il 46-45 di metà frazione. Rullo (top scorer della gara con 24 punti) firma il break di 8-0 coadiuvato dai cinque di Bisconti (2/2 e affondo dalla distanza) a spegnere i tentativi di ritorno degli arancio verde, a referto con Arnaut per il 60-52 che archivia i trenta. L’ultimo giro di orologio è inaugurato dai due recuperi di Serra e il +10 locale è timbrato da Cernic. Sul versante romano è Rossi a caricarsi la squadra sulle spalle. Si alzano i toni sul parquet, con i due coach prenestini Cecconi e Chiapparelli costretti a lasciare il campo anzitempo per sanzioni tecniche (al loro posto coach Rossi F.). I padroni di casa non si disuniscono, soffocando ogni velleità di targa arancio verde con Bisconti, Ciarpella e Rullo (74-68 con 1.30’). La tripla dell’esterno in maglia 22 manda i titoli di coda con Ferentino che conquista una vittoria molto importante.
«Complimenti ai ragazzi, si meritavano una vittoria: credo che abbiamo raccolto meno di quanto seminato. Sono molto contento perché ci siamo tolti un po’ la scimmia sulle spalle, in una partita contro una squadra forte e atletica che non ha mai mollato, in una bellissima cornice di pubblico - ha dichiarato l’allenatore amaranto Gianluca Lulli - I ragazzi sono stati attenti su alcune situazioni, limitando i loro attacchi e uno dei migliori giocatori della b interregionale, Gianmarco Rossi. Torniamo in palestra, siamo ancora convalescenti, dobbiamo trovare continuità nelle prestazioni e provare ad allungare la striscia per risalire. In classifica siamo ancora lontani, come ho detto alla squadra ci concentriamo ogni domenica ad andare in campo, cercando di fare il meglio possibile, sperando di avere la stessa faccia domenica a L'Aquila».