Cerca

Frosinone

Archiviato il Sudtirol subito testa al Catanzaro

La squadra è rientrata ieri mattina e ha già cominciato a lavorare in vista della trasferta di domenica pomeriggio

Archiviato il Sudtirol subito testa al Catanzaro

L’attaccante dei giallazzurri Giuseppe Ambrosino ex di turno in casa Frosinone nella gara di domenica pomeriggio sul campo del Catanzaro

Un pareggio giusto, quello con cui mercoledì sera il Frosinone ha chiuso la gara sul campo del Sudtirol. Un punto che alla resa dei conti non ha cambiato pochissimo nella classifica dei canarini, considerando che sulle dieci gare giocate nell’undicesima giornata ben nove sono fine con la divisione della posta in palio. L’unico successo lo ha ottenuto proprio il Cosenza, squadra che divideva l’ultimo posto con i canarini, che ha espugnato il campo della Reggiana. In altre parole in questo momento i ciociari sono fanalino di coda in tutta solitudine, ma la graduatoria generale è talmente corta che il dato non deve preoccupare più di tanto e quindi bisogna non pensarci. Più giusto, invece, mettere in risalto il fatto che nelle ultime due gare, ossia quelle giocate dopo il cambio in panchina con Greco che è subentrato a Vivarini, il Frosinone è apparso ben altra squadra rispetto al passato. Sotto il profilo della volontà, determinazione e voglia di sacrificarsi l’uno per l’altro. Lo ha dimostrato alla grande contro il Pisa, fermando sul pareggio la capolista seppure in inferiorità numerica per oltre ottantacinque minuti, e lo ha confermato, anche se con una prestazione meno brillante rispetto a quella contro i toscani, mercoledì in casa del Sudtirol.

Un leggero calo che può tranquillamente essere addebitato al fatto che nella sfida del “Druso” i giallazzurri hanno pagato la stanchezza accumulata tre giorni prima quando, come detto, hanno dovuto giocare tutta la partita con l’uomo i meno. Vero, inizialmente rispetto alla formazione anti Pisa c’erano cinque novità, ma Lusuardi non giocava da oltre un anno, Cichella era al rientro dopo l’infortunio subito nella nazionale Under 20 dell’Italia e aveva un solo allenamento con il resto dei compagni, mentre Ambrosino deve per forza di cose giocare in un ruolo per nulla suo.

Catanzaro nel mirino
In ogni caso quello che conta è che Marchizza e compagni sono riusciti a ottenere un risultato positivo dando continuità al pareggio contro il Pisa. E adesso bisogna provare a fare la stessa cosa nella seconda trasferta consecutiva che il Frosinone è chiamato a giocare dopo soli quattro giorni, e attraversando tutta l’Italia dall’estremo nord all’estremo sud. Domenica alle 15, infatti, i giallazzurri sono attesi dalla partita sul campo del Catanzaro. Una sfida che i ragazzi di mister Greco hanno iniziato a preparare da ieri pomeriggio subito dopo essere rientrati da Bolzano. E lo hanno fatto nella nuova sede del ritiro fissata presso il Mancini Park Hotel di Roma. Qui i ciociari svolgeranno un altro allenamento oggi e poi la rifinitura domani mattina prima della partenza per la Calabria. In occasione della sfida contro i giallorossi di Caserta, il tecnico dei giallazzurri potrà nuovamente contare sull’attaccante Cichero che ha scontato il turno di squalifica. Restano, invece, indisponibili i soliti sei infortunati: Kalaj, Cittadini, Distefano, Partipilo, Pecorino e Tsadjout.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione

Ultime dalla sezione