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Frosinone
20.09.2024 - 14:00
Il difensore Davide Biraschi è stato operato di appendicite Dovrà restare fermo almeno due o tre settimane
Nel momento in cui c’è più bisogno di uomini d’esperienza in campo, per provare uscire dal momento negativo, il Frosinone perde uno dei suoi “senatori”. Si è fermato nel corso dell’allenamento di mercoledì Davide Biraschi, che aveva avvertito dei dolori addominali. Il difensore si è così recato all’ospedale Spaziani del capoluogo ciociaro, dove la sera stessa è stato operato d’urgenza per appendicite. Perfettamente riuscito l’intervento per il calciatore ex Genoa, e i tempi di recupero verranno stimati solamente nei prossimi giorni, dopo ulteriori controlli che verranno svolti dallo staff medico. Già in passato Biraschi aveva avuto problemi simili, ai tempi della sua avventura in rossoblù.
Ma allora non era stato sottoposto ad alcuna operazione chirurgica, ma aveva tenuto sotto controllo l’infiammazione con antibiotici. Differente la situazione che si è presentata due giorni fa: i medici non hanno potuto far altro che portare sotto i ferri il calciatore del Frosinone, operato d’urgenza. Dal momento del suo arrivo in giallazzurro, nella sessione di calciomercato estiva, Davide Biraschi ha messo a segno quattro presenze per un totale di 333 minuti. Il che vuol dire che fino a questo momento Vincenzo Vivarini ha sempre contato su di lui, uomo d’esperienza in grado di guidare la difesa. Il tecnico sarà ora costretto a trovare nuove soluzioni dopo l’intervento al quale è stato sottoposto il difensore, che salterà la sfida di domenica contro il Bari e non soltanto. Molto probabile il suo rientro in campo potrebbe esserci dopo la pausa che il campionato osserverà nel weekend del 13 ottobre. Il che vorrebbe dire che il classe ‘94 non ci sarà doopodomani contro il Bari, nella trasferta di Cittadella e in casa contro la Carrarese.
Domenica che Frosinone sarà dal punto di vista del modulo?
Il forfait di Biraschi andrà ad aggiungersi a quelli di Cittadini, Cerofolini, Lusuardi, Bettella, Ghedjemis e Darboe. Tutti out per infortuni di varia natura ad eccezione dell’ultimo che invece è stato squalificato per due turni. Alla luce di tutto ciò, e in particolare del fatto che non saranno a disposizione ben quattro difensori centrali (Bettella, Lusardi, Cittadini e Biraschi), tutto lascia pensare che domenica contro il Bari il tecnico dei canarini Vivarini possa optare per un ritorno alla difesa a quattro che bene ha fatto in occasione della partita contro la Juve Stabia, quantomeno non permettendo mai all’avversario di rendersi pericoloso dalle parti di Cerofolini. Ma il tecnico potrebbe anche insistere sull’idea (tutta sua) della difesa a tre, pagata a caro prezzo a Brescia, e quindi proporre lo stesso assetto difensivo del “Rigamonti” con Kalaj al posto di Biraschi o lo spostamento di Marchizza nel terzetto arretrato e l’inserimento di Jeremy Oyono in corsia. Certo è che se il Frosinone dovesse sbagliare la partita dal punto di vista della scelta del modulo come è accaduto nell’ultimo turno, la situazione si farebbe molto complicata sotto tutti i punti di vista. In primis per l’allenatore.
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