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Il 30 giugno potrebbe essere la data “spartiacque”

Frosinone, entro domenica la scelta del nuovo allenatore

Tra Vivarini e il Catanzaro non arrivano per il momento segnali di una possibile schiarita. Bianco e Aquilani restano sempre alla finestra

stadio stirpe

Lo stadio "Benito Stirpe" di Frosinone FOTO FEDERICO PROIETTI

Domenica potrebbe essere il giorno giusto per sapere in maniera ufficiale, o quasi, chi sarà l’allenatore del Frosinone nella prossimo campionato che i canarini giocheranno in Serie B. Il giorno seguente, infatti, prenderà il via ufficialmente la nuova stagione e allora ecco che tutto potrebbe diventare più chiaro. Almeno si spera. Anche se il Frosinone, come sottolineato più volte, resta assolutamente tranquillo e certo che prima della partenza per il ritiro precampionato di Fiuggi (8 luglio) la panchina canarina avrà il suo allenatore. E allora ecco che Paolo Bianco e Alberto Aquilani restano sempre alla finestra in attesa di sapere cosa potrà accadere in quella che ormai è diventata una vera e propria telenovela tra Vivarini e il Catanzaro.

L’intervista poi negata
Una nuova pagina della querelle infinita tra l’allenatore dei calabresi e il suo presidente Floriano Noto, è stata scritta ieri. Ma poi cancellata. Ci spieghiamo meglio. In mattinata L’Italiano Quotidiano Nazionale Indipendente aveva intervistato Vivarini. L’allenatore, che tra l’altro in passato ha guidato anche il Latina aveva dichiarato che il giorno prima non si era presentato alla convocazione in sede da parte del presidente per discutere i dettagli della rescissione contrattuale, perché non c’era nulla da rescindere. Il suo contratto scade nel 2025 e lui non avrebbe mai detto o scritto di non voler adempiere. Ha, però, chiesto garanzie sul futuro della formazione per la nuova stagione e non avendo ricevuto le risposte che si attendeva ha avanzato l’ipotesi di poter anche andare via. Subito dopo un passaggio alquanto particolare poi, nel quale Vivarini dice che nel contratto c’è scritto he può andare allenare anche da un’altra parte ma solo se in Serie A (o in C). Infine l’intervista si chiude con parole d’amore per i suoi tifosi. Ma dopo qualche ora, però, arriva la dichiarazioni del presidente del Catanzaro, Floriano Noto.
«Abbiamo ricevuto via pec la smentita con la quale il mister Vincenzo Vivarini afferma di non aver rilasciato alcuna intervista alla testata on line “l’Italiano” a firma del giornalista G.S. che ha pubblicato un suo virgolettato sulla querelle con la nostra società. Lo stesso Vivarini ha comunicato di adire le vie legali per tutelare la sua immagine nonché quella della società. In effetti ci era sembrato davvero troppo strano che il tecnico si fosse lasciato andare a quel tipo di dichiarazioni lontane, e non poco, dalla realtà dei fatti. Ciascun punto del contenuto di quell’articolo è, infatti, facilmente confutabile attraverso la documentazione in nostro possesso. La speranza è ora quella di non dover più tornare su questa vicenda, concentrandoci completamente sulla programmazione della nuova stagione». Programmazione della nuova stagione alla quale sicuramente sta lavorando il direttore del Frosinone Guido Angelozzi, che di certo nella scelta del nuovo allenatore non si farà influenzare da tutte le “chiacchiere” che arrivano dalla telenovela tra il Catanzaro e Vincenzo Vivarini.

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