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Tennis

L'Italia va avanti: Sinner e Berrettini vincono in due set

Volandri schiera una coppia insolita ma efficace. Nulla da fare per Molteni e Gonzalez

Berrettini e Sinner

Berrettini e Sinner non hanno tremato

Italia in semifinale. Dopo lo spavento iniziale per la sconfitta patita da Musetti al cospetto di Cerundolo, gli azzurri del tennis hanno scavalcato l'ostacolo Argentina, aggiudicandosi il secondo singolare con Jannik Sinner e vincendo poi in due set anche il decisivo doppio.
A regalare il punto che vale la conquista della semifinale contro l'Australia, sorprendentemente capace di battere gli Usa, è stata la coppia abbastanza inedita composta da Berrettini e Sinner. Volandri non se l'è sentita di rinunciare al numero uno del mondo e così i collaudati Bolelli-Vavassori hanno dovuto lasciar spazio e responsabilità a due giocatori più quotati ma meno avvezzi alla pratica del doppio.

Contro una coppia decisamente rodata, Gonzalez-Molteni, approdata ai quarti in due major quest'anno, i nostri eroi hanno superato la prova a pieni voti, chiudendo il confronto in due soli set. 
Nel primo parziale l'equilibrio si è rotto al nono gioco, con i nostri capaci di brekkare a zero gli avversari, per poi difendere senza patemi il servizio nel decimo gioco. Copione non dissimile nel secondo set, con gli azzurri determinati nel vincere senza alcun problema i propri turni di servizio e poi bravi ad alzare i toni all'undicesimo gioco, quello del secondo break, che di fatto ha determinato il verdetto finale. 
Sinner ha risposto sul dritto e Berrettini sul rovescio, per poter sfruttare lo spostamento verso il centro con il suo potente dritto, tattica rivelatasi vincente. Il numero uno del mondo, bravissimo al servizio, ci ha messo un po' ad esprimere il proprio potenziale immenso, ma al momento decisivo è salito ed ha chiuso i conti con la solita sicurezza disarmante.     

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