Spazio satira
Sora
14.09.2025 - 10:37
Docenti, alunni e segretaria dell’Istituto comprensivo Sora 2
«Una scuola di qualità si crea con l’impegno e la sinergia di tutte le parti in gioco, poiché la scuola è parte integrante e futura ricchezza del territorio stesso». Sono le parole della dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo Sora 2, Maddalena Cioci, per salutare il nuovo anno di lezioni. «Un pensiero questo ricco di significato, se non fosse che la nostra scuola, nonostante le mie rimostranze, le mie lettere rivolte al Comune di Sora e l’interessamento costante e presente della delegata all’Istruzione, è sempre dimenticata per la fornitura dei servizi, per le aule, la tinteggiatura e altro. Ma soprattutto risente dell’assenza di trasporto scolastico dal territorio della città verso tutti gli altri plessi». La preside, pertanto, lamenta che la sua scuola viene “dimenticata” dall’ente comunale. Eppure, lei per gli studenti che scelgono i suoi plessi e il suo corpo docente, carte alla mano, sottolinea di avere i numeri più alti. Maddalena Cioci è orgogliosa del lavoro svolto dentro e fuori le aule, con una visione aperta a conoscere nuove culture, realizzare nuovi progetti per proporre ad alunni e famiglie un piano formativo all’altezza dei tempi “del fare scuola” che cambiano.
«Il nostro anno scolastico è partito l’11 settembre, l’accoglienza per l’infanzia l’8 settembre. Un nuovo anno ricco di attività, tra cui un Giubileo sia a Canneto sia a Roma, che coinvolgerà l’intero istituto sempre su una base di adesione volontaria - ha aggiunto la dirigente Maddalena Cioci - Aderiremo al piano delle arti essendo noi scuola Polo della rete “Poap” e in tale ambito sono state incrementate tutte le attività del settore artistico. Sora è una città che richiede un’attività scolastica innovativa ed è per questo che il nostro lavoro è aperto anche all’Estero, sempre con una grande attenzione alle associazioni territoriali e di promozione culturale».
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione