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Sora

Alunni al parco Valente. Il pericolo è in agguato

Trecento bambini giocano tra i cavi elettrici penzolanti . La giornata dell’autismo con le scuole ha riproposto il problema

Alunni al parco Valente. Il pericolo è in agguato

I cavi elettrici penzolanti durante la manifestazione di ieri che ha coinvolto circa trecento scolari

Al Parco Valente si gioca e si rischia. Nelle scorse settimane non sono mancate le segnalazioni sulle condizioni in cui versa l’ex campo boario. È stata tagliata l’erba, ma nessuno ha fatto un sopralluogo per assicurare ai sorani un’area verde decorosa e senza pericoli, soprattutto ai più piccoli.

Ieri mattina circa trecento alunni hanno riempito il parco per partecipare alla celebrazione della “Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo”. Ad accoglierli un groviglio di cavi elettrici penzolanti ad altezza d’uomo che nessuno ha rimosso dalla scorsa estate. Gli studenti, intenti a giocare, hanno rischiato di farsi male senza che alcun cartello, transenna o segnale sia stato posto per indicare il pericolo.

La scarsa attenzione alla sicurezza del parco ha sollevato proteste tra i familiari dei bambini che erano presenti alla manifestazione, mentre raccomandavano ai loro figli e nipoti di fare attenzione ai cavi elettrici che pendono nel bel mezzo di un viale.

Per fortuna nessuno si è fatto male e per i bambini è stata una grande festa, impegnati in attività che hanno avuto lo scopo di sensibilizzare loro e la cittadinanza nei confronti di un’importante tematica come quella dei disturbi della sfera autistica. Canti, balli e momenti di riflessione per la manifestazione organizzata dal Comune, con il patrocinio della Asl di Frosinone e dell’Aipes, e intitolata “Coloriamo il mondo dell’autismo”.

Alla presenza degli amministratori cittadini, ad animare la giornata gli studenti dei tre istituti comprensivi della città, della scuola “Beata Maria De Mattias” e dell’istituto “Santa Giovanna Antida”. I bambini hanno partecipato ad attività ludico-sportive di rugby integrato, laboratori di riciclo creativo, circuiti psico-motori, giochi di squadra per facilitare la collaborazione, la comunicazione, l’inclusione e il rispetto delle regole. Ma anche mostre grafico-pittoriche e spettacolini.

E con la partecipazione dell’associazione “Naturalmente Liberi” al parco Valente sono arrivati anche  gli “amici animaletti” che hanno interagito con i bambini.
La festa è finita, ma i pericoli purtroppo restano. Qualcuno dovrebbe occuparsene. E di corsa.

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