San Vittore
08.12.2025 - 15:20
L’albero luminoso su monte Sammucro, a San Vittore del Lazio
Le pendici del Monte Sammucro torneranno a illuminarsi oggi, nella giornata dell’Immacolata, quando alle ore 18 si accenderanno le luci del grande albero di Natale che anche quest’anno caratterizzerà il panorama di San Vittore: l’evento segna tradizionalmente l’inizio delle festività natalizie. L’iniziativa, curata dall’associazione Alberisti Sanvittoresi, rappresenta il coronamento di un lavoro che prosegue da un anno intero. La struttura luminosa, che si staglierà sulla montagna creando un effetto visibile da grande distanza, richiede infatti un impegno costante per la manutenzione e l’installazione.
L’evento di oggi non si limita alla sola accensione dell’albero; a partire dalle ore 10 infatti, il centro di San Vittore ospiterà i mercatini di Natale con prodotti tipici, arte e artigianato locale. Non mancheranno i presepi a rappresentare la Natività, e l’animazione per i bambini, mentre le guide turistiche accompagneranno i visitatori alla scoperta delle bellezze artistiche del paese. Il programma pomeridiano prevede l’esibizione della Christmas Orchestra e una mostra fotografica dedicata alla storia dell’albero sul Sammucro, testimonianza di una tradizione che si rinnova anno dopo anno. L’accensione delle luci rappresenterà il momento culminante della giornata, in un’atmosfera di festa, tra musica e tradizione.
La data scelta non è casuale: l’8 dicembre, festa dell’Immacolata Concezione, è il giorno in cui nelle case italiane si allestiscono tradizionalmente alberi di Natale e presepi. San Vittore celebra questa usanza con un simbolo visibile a tutto il territorio, trasformando il Monte Sammucro in una sorta di faro, un punto di riferimento luminoso per tutto il periodo delle festività.
L’iniziativa, promossa dal Comune di San Vittore del Lazio con il supporto di Ambiente Acea, è la conferma della voglia di affermazione del territorio in termini di attrattività e crescita, nel segno della tradizione e della partecipazione collettiva: è così che l’evento locale si è trasformato in un richiamo per visitatori da tutta la zona
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