Spazio satira
Sanità
01.04.2025 - 21:07
Francesca Mannocchi - Foto Instagram
Una denuncia via social che ha fatto il giro del web. A scrivere è Francesca Mannocchi, giornalista affetta da sclerosi multipla, che sul suo profilo Instagram ha denunciato una situazione che la vede protagonista. Per via della sua patologia, Francesca deve sottoporsi regolarmente a numerosi controlli, tra i quali c'è la risonanza magnetica. Proprio per questo esame, Mannocchi ha trovato posto soltanto a Frosinone, a luglio 2025. A 90 chilometri da casa sua. Perciò, la giornalista ha deciso di denunciare la faccenda sul suo profilo Instagram. Queste le sue parole:
«Ogni sei mesi devo fare la mia terapia di Ocrelizumab per la sclerosi multipla. E ogni sei mesi devo ripetere una lunga serie di analisi e la risonanza magnetica per vedere se questa stronza di malattia è ferma oppure no. Dunque, siccome pago le tasse e vivo in un paese in cui le cure sono garantite a tutti per Costituzione, mi avvalgo dei mezzi a disposizione della me-cittadina e chiamo il CUP della mia regione per avere un appuntamento, la cui spesa dovrebbe essere coperta dallo Stato. Per giorni il messaggio pre-registrato mi dice che le linee sono intasate e dunque suggerisce di richiamare 'in un altro momento'. Oggi, finalmente, rispondono. La prima risonanza magnetica disponibile è a luglio 2025 a Frosinone, in un'altra provincia, a 90 chilometri da casa mia. Per le due strutture dove di solito faccio le risonanze non c'è proprio disponibilità e non si sa per quanto.
Così ho chiamato la clinica dove ho fatto la prima risonanza magnetica e un po' delle successive, ho detto "Buongiorno, ho la sclerosi multipla, l'esenzione e blablabla. So che non c'è posto per noi malati che godiamo di un diritto (l'esenzione), ma se prenoto privatamente quanto costa e quando c'è posto?". Costa 680 euro e c'è posto dopodomani, mi hanno risposto con la cortesia che si riserva a chi paga. E quindi ho preso appuntamento. Perché ne ho bisogno, perché è urgente, perché ho la fortuna di potermelo permettere. È così che si demoliscono le democrazie. Dando l'illusione che i diritti siano per sempre protetti, dal diritto e dalla Costituzione, mentre vengono quotidianamente erosi dalla politica che non è all'altezza del presente».
Alle parole della giornalista Francesca Mannocchi hanno replicato diverse autorità. Questa la nota di Sara Battisti, consigliera regionale del Pd: «La denuncia della giornalista Francesca Mannocchi è l’ennesima conferma delle sempre maggiori difficoltà nella sanità del Lazio. Liste d’attesa infinite, esami fondamentali disponibili solo a pagamento e un servizio pubblico al collasso: la vicenda Mannocchi è solo la punta dell’iceberg di una situazione che sta diventando insostenibile per troppe persone. Ogni giorno riceviamo segnalazioni di cittadini costretti a pagare privatamente esami essenziali o a spostarsi di centinaia di chilometri per un appuntamento. È inaccettabile che chi soffre di malattie gravi, come la sclerosi multipla, debba pagare centinaia di euro per ricevere cure tempestive, mentre la Regione non garantisce nemmeno gli esami essenziali nei tempi dovuti».
Eleonora Mattia, a sua volta consigliera regionale del Pd, ha commentato: «Curarsi solo se si può pagare: così il diritto essenziale alla salute, sancito dalla Costituzione, viene di fatto negato ogni giorno a milioni di cittadine e cittadini di Roma e del Lazio, che non fanno rumore perché non ne hanno la possibilità, la forza o la speranza che la loro voce venga ascoltata da qualcuno. O perché anche quando denunciano rimangono, di fatto, inascoltati, mentre assistiamo ad un sistematico smantellamento della sanità pubblica da parte della destra. Questo è quanto emerge dalla testimonianza della giornalista Francesca Mannocchi in seguito alla quale torniamo a chiedere alla Giunta Rocca di dare risposte immediate alle tante persone della nostra regione che, con meno mezzi e possibilità, si trovano ad affrontare la stessa situazione».
Non si è fatta attendere neppure la risposta della Regione Lazio: «In riferimento al caso della signora Francesca Mannocchi, la Regione Lazio specifica quanto segue. La ricetta conteneva classe di priorità “altro”, quindi l’esame non poteva essere prenotato secondo i normali criteri di priorità e comunque non attraverso il recup. L’assistenza sanitaria andava gestita direttamente dalla struttura sanitaria che aveva in carico la paziente, l’azienda ospedaliero-universitaria Sant’Andrea. Sulla struttura sanitaria l’Amministrazione regionale è già intervenuta per correggere l’errore. In riferimento ai tempi di attesa, attualmente, le prestazioni sanitarie necessarie alla giornalista sono prenotabili nelle seguenti strutture in base al seguente codice di priorità. Classe di priorità P (programmabile: da erogare entro 120 giorni): Villa Betania (Roma) – Risonanza magnetica encefalo e tronco encefalico senza e con mezzo di contrasto - Prima disponibilità venerdì 23 maggio 2025 ore 8. Ulteriore disponibilità giovedì 29 maggio ore 19:30; Poliambulatorio Policlinico Di Liegro (Roma) - Risonanza magnetica del rachide cervicale senza e con mezzo di contrasto - Prima disponibilità martedì 27 maggio 2025 ore 16 (tre disponibilità nello stesso giorno); Poliambulatorio Policlinico Di Liegro (Roma) - Risonanza magnetica del rachide dorsale senza e con mezzo di contrasto - Prima disponibilità giovedì 29 maggio 2025 ore 14.
Classe di priorità D (differibile: da erogare 60 giorni per la diagnostica): Poliambulatorio Policlinico Di Liegro (Roma) - Risonanza magnetica del rachide cervicale senza e con mezzo di contrasto – Martedì 27 maggio 2025 ore 16. Ulteriori disponibilità alle ore 16:30 e alle ore 17; Studio Polispecialistico Nomentano - Risonanza magnetica del rachide cervicale senza e con mezzo di contrasto - Prima disponibilità mercoledì 11 giugno 2025 ore 13:30. Ulteriori disponibilità alle ore 13:50 e venerdì 13 giugno 2025 alle 11:10. Classe di priorità B (breve: da erogare entro 10 giorni): Policlinico Casilino (Roma) - Risonanza magnetica del rachide cervicale senza e con mezzo di contrasto - Prima disponibilità 3 aprile 2025 ore 15:40; Policlinico Casilino (Roma) - Risonanza magnetica del rachide dorsale senza e con mezzo di contrasto - Prima disponibilità 3 aprile 2025 ore 15:40».
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