Cerca

Frosinone

Mastrangeli: «Mozioni inutili e lontane dai veri bisogni della città»

Il sindaco è intervenuto dopo la seduta del consiglio comunale di ieri sera dove a predominare sono state le mozioni riguardanti il Medio Oriente. La posizione di Fratelli d'Italia, Lega e Lista per Frosinone

Mastrangeli: «Mozioni inutili e lontane dai veri bisogni della città»

«Le mozioni discusse ieri sera in consiglio comunale sul conflitto israelo-palestinese hanno dimostrato tutta la loro inutilità e distanza dai veri bisogni della città. La mozione presentata dal consigliere Anselmo Pizzutelli non solo era fuori tempo massimo, ma totalmente ideologica. Un documento divisivo, retorico e scollegato dall’attualità politica e diplomatica, privo di qualsiasi utilità per la comunità di Frosinone». Sono state queste le parole del sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli dopo la seduta del consiglio comunale di ieri sera. Dopo ore e ore di dibattito sulle mozioni riguardanti il Medio Oriente. (LEGGI QUI)

«A rendere il quadro ancora più inaccettabile è stata la scelta di Forza Italia, che ha deciso di restare in aula e di garantire il numero legale, consentendo di fatto alla sinistra di portare avanti la mozione Pizzutelli  - ha proseguito il sindaco - Una decisione che ha permesso di dare spazio e legittimità a un dibattito sterile e ideologico, lontano anni luce dalle priorità dei cittadini. Ciò che colpisce maggiormente è la contraddizione: la posizione assunta da Forza Italia a livello comunale non ha nulla a che vedere con quella nazionale del partito. Il ministro degli esteri, Antonio Tajani, ha dimostrato in questi mesi grande equilibrio e responsabilità, muovendosi su posizioni nette e credibili in sede europea e internazionale. È dunque incomprensibile come, a Frosinone, Forza Italia possa prestarsi a operazioni che vanno in direzione opposta, cedendo al gioco ideologico della sinistra più radicale. Il consiglio comunale non è un’arena per battaglie ideologiche né il palcoscenico di una propaganda fuori tempo massimo. I cittadini si aspettano serietà, responsabilità e impegno concreto su lavoro, infrastrutture, mobilità, servizi. Non discussioni inutili che non producono alcun effetto e che allontanano l’attenzione dai problemi reali del territorio. Noi rimaniamo coerenti: la politica deve servire i cittadini, non le bandiere ideologiche. A Frosinone serve governare con responsabilità, non prestarsi a teatrini che non appartengono né al presente, né alle esigenze della nostra comunità». 

Anche le forze politiche presenti in maggioranza hanno commentato quanto accaduto ieri sera a Palazzo Munari con una nota congiunta a firma di Fratelli d'Italia, Lega e Lista per Frosinone. «Ennesimo scivolone politico di Forza Italia, che ha scelto di fare da stampella alla sinistra, garantendo il numero legale necessario a proseguire i lavori del consiglio comunale su due mozioni ideologiche e ormai fuori tempo massimo, riguardanti il conflitto Israele-Palestina - si legge nel comunicato - In un momento in cui il conflitto in Medio Oriente ha finalmente visto il raggiungimento di un accordo di pace, frutto di intensi negoziati diplomatici a livello internazionale, ci saremmo aspettati dai proponenti delle mozioni un atto di responsabilità e buon senso: prendere atto del nuovo scenario, ritirare le mozioni e concentrare l’attenzione sulle reali priorità dei cittadini. Al contrario, la sinistra ha deciso di insistere con mozioni completamente scollegate dall’attualità politica, dal contenuto divisivo e retorico, trasformando il consiglio comunale in un’arena di propaganda ideologica. E ancora più grave è che Forza Italia abbia scelto di restare in aula, permettendo di fatto alla sinistra di ottenere il numero legale per discutere le mozioni che non rispecchiano né la posizione dell’Italia né la realtà diplomatica attuale».

«Lega, Fratelli d’Italia e Lista per Frosinone, con senso di responsabilità e coerenza, hanno deciso di non partecipare a questa farsa, non prestando il fianco a un dibattito tanto inutile quanto strumentale, mentre i cittadini ci chiedono risposte concrete su temi importanti per il territorio - si legge ancora nella nota - Questa non è la prima volta che Forza Italia si distingue per ambiguità politica, posizionandosi in un ruolo diverso da quello che ha il partito di Forza Italia a livello nazionale. Oggi più che mai serve chiarezza: o si sta con chi vuole governare e risolvere i problemi veri dei cittadini, o si fa opposizione mascherata, come sta accadendo da troppo tempo, assecondando interessi e posizioni che non hanno nulla a che fare con il nostro territorio e con la nostra comunità locale».

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione