Frosinone
27.09.2025 - 14:45
I consiglieri del Pd Angelo Pizzutelli, Norberto Venturi e Fabrizio Cristofari
«L’instabilità della giunta Mastrangeli, unita al timore di perdere la maggioranza, spinge il sindaco e la compagine di governo a rinviare la convocazione della seduta ordinaria di settembre del consiglio comunale». La presa di posizione è di Marco Tallini, segretario del circolo del Partito Democratico di Frosinone. A dimostrazione di come i Dem stiano tenendo alto il pressing in questo particolare momento. Sia all’interno del centrosinistra che nei confronti dell’Amministrazione di centrodestra guidata dal sindaco Riccardo Mastrangeli.
Rileva Marco Tallini: «Ancora una volta le esigenze della città e l'attività amministrativa sono sacrificate sull’altare dei sempre più fragili equilibri politici interni alla maggioranza: la mozione tesa a ribadire i diritti del popolo palestinese attende di essere discussa, così come il bilancio consolidato e il riconoscimento di ulteriori debiti fuori bilancio. Anche in questo Frosinone merita di essere amministrata in modo diverso, con un piglio più responsabile e maturo. Il Partito Democratico di Frosinone rilancia con forza una nuova idea di città, sostenibile ed attenta alle persone, ed è pronto a costruirla insieme a tutte le forze politiche ed associative che si sentono alternative a questa amministrazione, non lasciando nulla di intentato sulla strada per le prossime elezioni comunali».
Ora, la questione va vista sotto un duplice punto di vista. Vero che il Partito Democratico è nel pieno della stagione congressuale e che relativamente al circolo di Frosinone non mancano le diversità di opinioni e neppure le spaccature. Però in questi ultimi giorni ci sono state diverse prese di posizione. Innanzitutto quella dei tre consiglieri comunali. Angelo Pizzutelli, Fabrizio Cristofari e Norberto Venturi, che hanno voluto rivendicare il ruolo del partito e del gruppo nelle future dinamiche politiche del centrosinistra cittadino. Rilevando: «Il Pd di Frosinone pretende di essere in campo con le sue idee e con le sue energie migliori, date dalle donne e dagli uomini che hanno contribuito al risultato della lista. Soprattutto rivendica il ruolo politico nel suo territorio, come sta facendo da partito di opposizione e non abdicherà in nessun modo alla sua responsabilità verso il suo elettorato». Poi l’intervento di Stefano Pizzutelli: «Il Pd non pretende di decidere da solo né il programma, né la candidata o il candidato a sindaco, né vuole imporre programmi e candidati, senza discussione, per preconcetto o perché si sente superiore o migliore. Il Pd di Frosinone vuole essere protagonista delle decisioni, per la città. E si parte da qui, e adesso». Infine, il segretario del circolo Marco Tallini.
Rimane da capire se e quali sono gli effettivi spazi per la ricostruzione di una coalizione di centrosinistra nel capoluogo. Perché intanto stamattina ci sarà l’iniziativa del Psi. Verrà presentata la lista Frosinone Aperta. I Socialisti, in vista delle comunali del 2027, hanno già annunciato che metteranno in campo la coalizione “La Frosinone di domani”. Composta dal Psi e dalle civiche Frosinone Aperta e Area Vasta. Ci sarà pure Armando Papetti, consigliere della Lista Marzi. Il quale fra due anni farà parte di questa alleanza. Già individuato il candidato sindaco: Vincenzo Iacovissi.