Congresso del Pd, nuovo terremoto

Hanno chiesto o le dimissioni da presidente della commissione di garanzia del Pd Lazio Alberto Tanzilli oppure l’intervento della commissione nazionale di garanzia. Infatti la nota, oltre che a Tanzilli, è stata inviata all’attenzione di Stefania Gasparini, alla guida dell’organismo nazionale. A firmare la lettera sono stati cinque membri della commissione per il congresso della federazione di Frosinone: Nazzareno Pilozzi, Mauro Buschini, Silvia Magnante, Fernando Cardarelli e Chiara Bottoni. Il primo fa riferimento al Collettivo Parte da Noi, gli altri quattro ad AreaDem di Francesco De Angelis. A loro giudizio Alberto Tanzilli, presidente della commissione regionale di garanzia, si troverebbe in una condizione di incompatibilità in quanto è stato anche presidente della commissione provinciale per il congresso di Frosinone.

E per questa ragione chiedono il giudizio della commissione nazionale di garanzia sui ricorsi presentati relativamente al tesseramento. Inoltre i cinque fanno riferimento pure ad un articolo dello statuto nazionale (il 45, comma 5), secondo il quale un presidente della commissione di garanzia può essere eletto una sola volta. Aggiungono che Tanzilli ha già ricoperto il ruolo dal 2014 al 2018. Il presidente Alberto Tanzilli, contattato telefonicamente, rileva: «No comment».

Per quanto concerne la commissione congressuale di Frosinone, prima di Natale ci sono state le dimissioni prima di cinque commissari (che fanno riferimento a Rete Democratica di Sara Battisti e a Base Riformista di Antonio Pompeo), quindi dello stesso presidente Alberto Tanzilli.

Tornando alla stagione congressuale di Frosinone, è sempre più evidente una contrapposizione frontale tra le correnti. Da una parte AreaDem di Francesco De Angelis e Parte da Noi di Danilo Grossi (schierate con il candidato alla segreteria Achille Migliorelli), dall’altra Rete Democratica di Sara Battisti e Base Riformista di Antonio Pompeo (che appoggiano il candidato alla segreteria Luca Fantini).

Hanno chiesto o le dimissioni da presidente della commissione di garanzia del Pd Lazio Alberto Tanzilli oppure l’intervento della commissione nazionale di garanzia. Infatti la nota, oltre che a Tanzilli, è stata inviata all’attenzione di Stefania Gasparini, alla guida dell’organismo nazionale. A firmare la lettera sono stati cinque membri della commissione per il congresso della federazione di Frosinone: Nazzareno Pilozzi, Mauro Buschini, Silvia Magnante, Fernando Cardarelli e Chiara Bottoni. Il primo fa riferimento al Collettivo Parte da Noi, gli altri quattro ad AreaDem di Francesco De Angelis. A loro giudizio Alberto Tanzilli, presidente della commissione regionale di garanzia, si troverebbe in una condizione di incompatibilità in quanto è stato anche presidente della commissione provinciale per il congresso di Frosinone.

E per questa ragione chiedono il giudizio della commissione nazionale di garanzia sui ricorsi presentati relativamente al tesseramento. Inoltre i cinque fanno riferimento pure ad un articolo dello statuto nazionale (il 45, comma 5), secondo il quale un presidente della commissione di garanzia può essere eletto una sola volta. Aggiungono che Tanzilli ha già ricoperto il ruolo dal 2014 al 2018. 

Il presidente Alberto Tanzilli, contattato telefonicamente, rileva: “No comment”.

Per quanto concerne la commissione congressuale di Frosinone, prima di Natale ci sono state le dimissioni prima di cinque commissari (che fanno riferimento a Rete Democratica di Sara Battisti e a Base Riformista di Antonio Pompeo), quindi dello stesso presidente Alberto Tanzilli.

Tornando alla stagione congressuale di Frosinone, è sempre più evidente una contrapposizione frontale tra le correnti. Da una parte AreaDem di Francesco De Angelis e Parte da Noi di Danilo Grossi (schierate con il candidato alla segreteria Achille Migliorelli), dall’altra Rete Democratica di Sara Battisti e Base Riformista di Antonio Pompeo (che appoggiano il candidato alla segreteria Luca Fantini).