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L'analisi

Venturi: «Non servono eroi. Ma Frosinone può e deve migliorare»

Articolato intervento del consigliere del Pd: «In dodici anni persi cinquemila abitanti, un dato sul quale riflettere. Sui grandi temi è possibile collaborare»

consiglio comunale frosinone

Un'immagine dell'ultima seduta del consiglio comunale di Frosinone

«Anche questa ennesima iniziativa di difendere una realtà storica e territoriale come il Moscardini non può non tenere conto di un ragionamento completo sulla visione di città». Così Norberto Venturi, consigliere comunale del Partito Democratico.
Rileva: «Inevitabilmente tornano alla mente le numerose occasioni perse e le realtà che non ci sono più. Penso alla Banca d'Italia ma anche alla proposta di una sede distaccata della Corte d'Appello. Penso all'Ente Fiera, al Parco Giochi, ad una sede universitaria principale. Ma pure all'Interporto "evaporato" dopo tanti annunci, all'aeroporto civile. Ma anche al Dea di secondo livello per l'ospedale Spaziani di Frosinone.

Rifletto altresì sull'occasione persa di elaborare derivati del sangue pur essendo una realtà con un numero alto di donatori. Per non parlare degli ormai continui abbandoni del territorio da parte di importanti aziende, segnalato ripetutamente anche di recente. Il risultato di tutto questo è la progressiva perdita di attrattività e quindi di popolazione nel territorio. Per certi versi si tratta di un fenomeno che riguarda tanti Comuni, ma non si può sottacere come negli ultimi anni l'intera Ciociaria abbia perso molte migliaia di abitanti e Frosinone negli ultimi dodici anni abbia perso circa 5.000 abitanti, sia passata da 48.000 residenti a poco più di 43.000. Cioè il 12% della popolazione ha definitivamente abbandonato il capoluogo e non si può chiamare in causa la crescita delle zone limitrofe. Poiché tranne il Comune di Ceccano, con un piccolo incremento, anche gli altri Comuni perdono annualmente residenti».

Argomenta Venturi: «La Ciociaria è in sofferenza mentre il resto delle province del Lazio cresce. Latina, Viterbo e Rieti sotto il punto di vista demografico sono in continua, costante e anche notevole crescita. In questo contesto il grido di allarme degli imprenditori e dei sindacati assume rilevanza enorme. In questo contesto i rilievi economici collocano, sulla base degli ultimi rapporti, nella graduatoria dei redditi agli ultimi posti nel Lazio. Oltre alla povertà economica c'è anche la povertà educativa, che impatta fortemente sulla capacità dei giovani e dei giovanissimi di immaginare il proprio futuro. Anche la sanità è in sofferenza stando ai dati della migrazione passiva tra le più alte nel Lazio. Ferma da troppo tempo ad annunci che non si traducono in realtà. Per non parlare dei continui cambiamenti della governance manageriale della sanità locale. Con manager che si alternano con una rapidità impressionante».

Sottolinea Norberto Venturi: «Un quadro complesso che forse avrebbe necessitato di un supereroe: un Batman o meglio Capitan America, degli eroi della Marvel. Eppure una sorta di miracolo è avvenuto. Nello sport e nel calcio in particolare qualcosa di eroico è avvenuto. La squadra per terza volta in serie A non può non rappresentare nel contesto generale del territorio un vero atto eroico. Bertold Brecht nella piece teatrale sulla vita di Galileo, fa dire allo scienziato che veniva considerato come un eroe per la sua teoria eliocentrica copernicana: sfortunata è quella terra che ha bisogno di eroi. Non c'è bisogno di eroi per cambiare le cose ma metterle al centro dell'interesse degli amministratori, degli imprenditori, delle forze sociali e dei singoli. Il piccolo esempio del dibattito al consiglio comunale sul 72° Stormo deve essere la regola. Checché se ne dica e al di là del risultato, l'incontro tra maggioranza e opposizione sul salario minimo è un fatto positivo.

Frosinone è una città che non cresce indipendentemente dalle figure che la rappresentano. Al sindaco Mastrangeli dico: non è Vilnius e non lo sarà e non ha l'obbligo di esserlo. Ma può e deve migliorare. Molte questioni sono patrimonio di tutti e sono le più importanti. Sui grandi temi si può collaborare».
Conclude Norberto Venturi: «Tornando al futuro del Moscardini, sono d'accordo con l'intervento effettuato in aula consiliare da Domenico Marzi. Mi riferisco all'opzione di un parco fotovoltaico».

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