È fissato per lunedì prossimo (7 aprile), alle 16:30, un appuntamento di grande rilevanza all’aeroporto militare “Girolamo Moscardini” di Frosinone, sede del 72º Stormo dell’Aeronautica Militare italiana. I vertici del Comando delle Scuole dell’Aeronautica Militare/3ª Regione Aerea incontreranno i rappresentanti delle sigle sindacali riconosciute (APCSM), per discutere della riorganizzazione e del trasferimento del 72º Stormo verso l’aeroporto “Tommaso Fabbri” di Viterbo, dove opera la Scuola Marescialli dell’Aeronautica.
A rappresentare il Sindacato Aeronautica Militare (SIAM) ci saranno il Segretario Generale Nazionale Alfio Messina, il Segretario Regionale Area Centro-Sud Nicola Spina, il Segretario della Sezione locale di Frosinone Federico Paniccia e il Segretario della Sezione locale di Viterbo Stefano Scanferla. L’incontro, fortemente voluto dal SIAM, è il frutto di un’azione decisa del sindacato: lo scorso 3 marzo, infatti, Alfio Messina ha contattato il Comaer, Comando areale competente, per sollecitare un confronto informativo su una questione che tocca da vicino il futuro di molti.
La posta in gioco è alta. La rilocazione del 72º Stormo rappresenta una transizione delicata, destinata a influire sulla vita delle numerose “famiglie con le stellette” legate al personale in servizio a Frosinone. L’obiettivo del faccia a faccia è chiaro: fare luce sui piani dell’Amministrazione, omprendere i passi successivi per gestire al meglio questo cambiamento e avere un cronoprogramma più o meno preciso dei tempi di trasferimento e di completamento dello stesso.
Ma il dialogo non si fermerà al 7 aprile. Il giorno dopo, l’8 aprile, il SIAM ha già ottenuto l’autorizzazione dal Comando del 72º Stormo per indire un’assemblea sindacale. L’iniziativa, rivolta a tutto il personale di stanza a Frosinone, servirà a illustrare gli esiti dell’incontro con i vertici e a condividere le informazioni chiave emerse, garantendo trasparenza e coinvolgimento.
Un doppio evento che sottolinea l’impegno del SIAM nel tutelare i diritti dei militari e nel promuovere un confronto costruttivo con l’Aeronautica Militare, in una fase cruciale per il destino del 72º Stormo e della comunità che lo sostiene.
Edizione Digitale
