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Economia

Al via i saldi invernali in provincia di Frosinone e nel Lazio

Dureranno sei settimane. Tutte le previsioni e i consigli per gli acquisti sicuri

Al via domani i saldi invernali in provincia di Frosinone e nel Lazio

Partono domani i saldi invernali nel Lazio

Domani, 4 gennaio 2025, prenderanno il via i saldi invernali a Frosinone, in Ciociaria e in tutto il Lazio, anticipando di due giorni la festa dell'Epifania. Un'occasione per i consumatori di approfittare del primo weekend dell'anno e della Befana per lo shopping a prezzi ridotti.

Le previsioni sul volume d'affari generato dai saldi invernali vedono posizioni contrastanti. Confcommercio stima che sei italiani su dieci effettueranno acquisti, con il 22,1% dei consumatori intenzionato a spendere di più rispetto all'anno precedente, per un giro d'affari complessivo di 4,9 miliardi di euro. Una previsione più ottimistica rispetto a quella del Codacons, che prevede una spesa non superiore ai 4 miliardi di euro, "in netta diminuzione rispetto ai livelli di spesa pre-Covid", secondo il presidente Carlo Rienzi. Il Codacons prevede una stagione di sconti caratterizzata da "incertezza", influenzata anche dalle spese sostenute durante il Black Friday e le festività natalizie.

Secondo i dati di Confcommercio, l'abbigliamento (93%), le calzature (76%) e la biancheria intima (40,7%) saranno i prodotti più acquistati. Il cambiamento climatico influisce anche sulle abitudini di acquisto, con il 55% dei consumatori che dichiara di averle modificate e il 77,6% delle aziende che segnala un ritardo nella domanda di abbigliamento invernale. Circa metà dei consumatori acquisterà un prodotto desiderato da tempo, e quasi sette su dieci effettueranno acquisti sia nei negozi fisici che online, mentre l'uso dei social media per la ricerca di offerte è in calo (31,4%).

Per quanto riguarda gli sconti, il 64% dei negozi offrirà riduzioni fino al 30%. Le associazioni dei consumatori raccomandano di prestare attenzione alle etichette e ai prezzi. Assoutenti esprime preoccupazione per la "disinformazione sulla nuova direttiva omnibus", recepita nel 2023 per tutelare i consumatori dal "prezzo civetta". Il presidente di Assoutenti, Gabriele Melluso, propone un tavolo al Mimit per "educare" sia i consumatori che gli esercenti.

Il Codacons invita a diffidare degli sconti superiori al 50%, che potrebbero nascondere merce non nuova, e ricorda l'obbligo per i commercianti di accettare pagamenti elettronici. Assoutenti ricorda che il cambio non è obbligatorio per prodotti senza difetti, ma è fondamentale conservare lo scontrino in caso di merce difettosa.

Federazione Moda Italia-Confcommercio ha pubblicato delle linee guida per acquisti sicuri durante i saldi:

  • Cambi: generalmente a discrezione del negoziante, obbligatori in caso di prodotto danneggiato o non conforme, con diritto alla riparazione, sostituzione o rimborso. Il difetto deve essere denunciato entro due mesi dalla scoperta.
  • Prova dei capi: non obbligatoria.
  • Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate e i pagamenti senza contanti favoriti.
  • Prodotti in vendita: i capi devono essere di stagione o di moda e soggetti a deprezzamento.
  • Indicazione del prezzo: obbligatoria l'indicazione del prezzo normale, dello sconto e del prezzo finale.

I saldi invernali, nel Lazio, dureranno sei settimane

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