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Frosinone

Violenza sessuale sull’isola di Ponza. Assolto giovane frusinate

Era agosto del 2021 quando i due si sono conosciuti . A presentare denuncia i genitori della quattordicenne

Violenza sessuale sull’isola di Ponza. Assolto giovane frusinate

Un giovane frusinate in vacanza sull’isola di Ponza era stato accusato di violenza sessuale

Lui ha 26 anni, lei poco più di 14. È agosto del 2021 e il giovane frusinate è in vacanza sull’isola di Ponza. I due si conoscono ma poi lei lo denuncia di averla costretta, con la forza, a subire un rapporto sessuale.
Così il ciociaro è finito sotto processo per violenza sessuale davanti al gup del tribunale di Cassino che lo ha giudicato con il rito abbreviato. Il pubblico ministero ha chiesto una condanna a due anni e otto mesi per l’imputato. Il giudice, invece, ha assolto l’uomo, difeso dagli avvocati Pasquale Cirillo e Massimo Titi.

Durante il procedimento era stata sentita la ragazza con un incidente probatorio ed era stato ascoltato anche lo psicologo incaricato quale consulente tecnico d’ufficio, che ha sostenuto la capacità della vittima di poter riferire sull’accaduto, nonostante il grado di suggestionabilità della giovane, oggi ancora minorenne.
I fatti si sarebbero verificati l’otto agosto del 2021: il ragazzo avrebbe preso con la forza il braccio della studentessa conducendola sul retro di un furgone e lì le avrebbe usato violenza costringendola ad avere un rapporto sessuale orale.

La ragazzina quando è riuscita a divincolarsi è tornata a casa e ha raccontato tutto ai genitori, che quel giorno stesso hanno presentato denuncia ai carabinieri dell’isola. Due giorni dopo la vittima è stata sentita insieme ai genitori nella compagnia dei carabinieri di Gaeta. Il 15 novembre 2021 la procura di Cassino, vista l’età della vittima, ha ottenuto di procedere all’incidente probatorio che ha richiesto però una preliminare escussione dello psicologo. Il reato di violenza sessuale contestato al giovane di Frosinone è aggravato dall’età della vittima, 14 anni all’epoca in cui sono avvenuti i fatti per i quali si è arrivati al processo con il rito abbreviato.
Ieri l’assoluzione dell’imputato con la formula “perché il fatto non sussiste”. Tra novanta giorni si conosceranno le motivazioni del giudice.

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