Condannato per violenza sessuale, pensionato arrestato

Deve scontare una condanna, definitiva, di cinque anni e due mesi per violenza sessuale. Per questo motivo i carabinieri di Frosinone hanno bussato alla sua porta e lo hanno condotto in carcere.
Una storia che si è trascinata per anni nella aule di giustizia finché non è stata scritta la parola fine e che, dall’Emilia-Romagna arriva fino al capoluogo ciociaro.
Un sesantasettenne, originario della capitale, ma residente nel capoluogo è stato tratto in arresto dai carabinieri della stazione di Frosinone. I militari dell’Arma hanno eseguito un provvedimento restrittivo emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Corte di Appello di Bologna per l’espiazione di una pena residua di cinque anni e due mesi di reclusione.
L’ordinanza trae origine dai reati di “violenza sessuale”, commessi in provincia di Piacenza negli anni dal 2009 al 2011 e negli anni 2018 e 2019. Si tratta di un periodo nel quale l’uomo era residente in Emilia. Il pensionato era stato accusato dalla figlia. Finito sotto processo, ha subito la condanna. Dopo i vari gradi di giudizio, ora che è arrivata la parola fine da parte della Corte di Cassazione, la condanna è divenuta definitiva. Nel frattempo, l’uomo dalla provincia di Piacenza era ritornato a Frosinone. Dove è stato rintracciato dai carabinieri.
E così, dopo le formalità di rito, il pensionato è stato condotto nella casa circondariale di Frosinone, così come disposto dall’autorità giudiziaria di Bologna.