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Il report

Ciociaria in zona arancione. In sei mesi tre morti sul lavoro

La provincia di Frosinone 37ª nella classifica dell’osservatorio Vega

Ciociaria in zona arancione. In sei mesi tre morti sul lavoro

Tra gennaio e giugno, in Ciociaria, tre persone hanno perso la vita sul posto di lavoro. Il drammatico bilancio di metà anno sulle morti bianche vede la provincia di Frosinone al trentasettesimo posto per incidenza di infortuni mortali, a sole quattro posizioni dalla zona rossa, vale a dire quella in cui l’incidenza è più alta. A elaborare la classifica l’Osservatorio sicurezza sul lavoro e ambiente di Vega Engineering, a partire dai dati ufficiali Inail.

La graduatoria è stata stilata in base all’incidenza degli infortuni mortali per milione di occupati, rispetto al valore di incidenza media nazionale, e vede le province divise in quattro fasce di appartenenza: zona rossa, arancione, gialla e bianca.
La provincia di Frosinone, dunque, con tre casi su 168.963 lavoratori, per un indice di incidenza di 17,8 infortuni mortali per milione di occupati, è in zona arancione.

Lo scenario
In Italia i morti sul lavoro nel primo semestre del 2024 sono stati 469. Guardando alla classifica regionale, a finire in zona rossa a fine giugno 2024 con un’incidenza superiore a +25% rispetto alla media nazionale (indice incidenza medio pari a 15,4 morti sul lavoro ogni milione di lavoratori) sono Valle d’Aosta, Trentino-Alto Adige, Sicilia, Campania, Emilia-Romagna e Umbria. In zona arancione Abruzzo, Puglia, Calabria, Lazio e Basilicata. In zona gialla invece la Lombardia, la Toscana, il Piemonte e la Liguria, mentre sono in zona bianca il Friuli-Venezia Giulia, la Sardegna, il Molise, le Marche e il Veneto.

Per quanto riguarda i settori maggiormente a rischio, ancora una volta a far rilevare il più alto numero di decessi in occasione di lavoro è quello delle costruzioni, con 68 vittime. Seguono le attività manifatturiere (47), trasporti e magazzinaggio (34) e commercio (26).

La fascia d’età in cui si sono registrati più decessi è quella tra i 55 e i 64 anni, con 122 morti sul lavoro su un totale di 364. Le donne che hanno perso la vita in occasione di lavoro a fine giugno 2024 sono 28, mentre 12 hanno perso la vita in itinere, cioè nel percorso tra casa e lavoro. Sono 81, invece, gli stranieri morti in occasione di lavoro, 22 quelli deceduti a causa di un infortunio in itinere.

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