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Gallinaro

Ladri senza cuore al cimitero

Rubate nella notte le grondaie in rame poste su diverse strutture. L’amara scoperta del guardiano

Ladri senza cuore al cimitero

Altro che spirito natalizio! I ladri di rame non hanno cuore. E nemmeno rispetto per un luogo sacro come il cimitero. Perciò non si sono fatti scrupoli a rubare le grondaie che sono riusciti a staccare. L’amara scoperta è stata fatta sabato mattina da un dipendente del Comune che, durante il consueto giro di controllo, si è accorto che le grondaie di alcune strutture erano state asportate.

Ferma la condanna dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mario Piselli che ha subito denunciato il furto alle forze dell’ordine. “Un gesto vile che colpisce un luogo di rispetto, memoria e raccoglimento, frequentato ogni giorno da tanti cittadini - scrive il Comune in un post - Il sindaco non ha esitato: è stata presentata denuncia contro ignoti ai carabinieri, perché quanto accaduto non può e non deve essere archiviato come una semplice ragazzata o una bravata. Qui non c’è niente di leggero: c’è un’offesa a un’intera comunità”.

“Colpisce e rattrista constatare come un furto di questo genere sia avvenuto proprio in un periodo che dovrebbe essere dedicato ai valori della solidarietà e del rispetto - aggiunge il Comune - Si dice che in questo periodo siamo tutti più buoni, che l’aria di festa renda le persone migliori. Ma davanti a quelle grondaie mancanti, questa favola si è sgretolata. C’è chi non si ferma nemmeno davanti al rispetto dovuto a chi non c’è più e a chi va lì con un fiore in mano e un nodo in gola. È un fatto che lascia un senso profondo di tristezza. Perché rubare in un cimitero significa rubare a tutti noi, alla nostra memoria, alla nostra umanità. Più che la rabbia, resta una domanda dolorosa: com’è possibile che, neppure a Natale, si riesca ad essere davvero più buoni?”

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