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Frosinone
26.11.2025 - 12:00
Bevono, fumano, sputano, bestemmiano. Sono i giovani della “malamovida” che ogni weekend popolano piazza Turriziani. Si divertono a prendere a pugni le porte delle persone anziane, tra le grasse risate dei compagni di merende, per poi darsela a gambe. Rompono bottiglie di vetro, consumano i loro cocktail e abbandonano bicchieri e cannucce di plastica lungo il marciapiede. Rovesciano vasi, danneggiano le piante, si siedono sui cancelli dei residenti. Addirittura sfilano la cinta dai pantaloni e si prendono a cinghiate.
Gli hotspot sono facilmente riconoscibili: via Angeloni, via Moccia, via Colle Campagiorni e, appunto, piazza Turriziani. I cittadini sono esasperati, i loro diritti continuamente trascurati. Ma al peggio, come si suol dire, non c’è mai fine. Lunedì una caduta di calcinacci da un palazzo di via Moccia ha spinto i condomini a segnalare il fatto alle autorità competenti. Immediato l’intervento di una pattuglia della polizia municipale e di due mezzi dei vigili del fuoco, che hanno provveduto a transennare la zona. Zona che, purtroppo, interessa interamente un parcheggio per disabili, ora inutilizzabile. Ma cosa c’entrano i vandali? Semplice, dal palazzo non sono mai caduti pezzi di intonaco.
Sono stati loro, il giorno prima, ad avere la geniale idea di raccogliere quel che restava di un muro danneggiato (delle vere e proprie lastre di marmo) e di gettarle al centro della carreggiata. Poi sono scappati, impauriti da un residente che ha minacciato di chiamare le forze dell’ordine. Poi è stato un passante, che aveva fiutato il pericolo per gli automobilisti, a spostarli a margine della strada.
Ed ecco che i condomini, inconsapevoli di quanto accaduto, hanno fatto scattare l’allarme la mattina seguente. Intanto il parcheggio resta transennato. E chi ne ha sempre usufruito è stato costretto a chiedere l’assegnazione di un altro posto che sostituisca quello abituale, in attesa che la situazione si risolva.
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Una vicenda ai limiti dell’assurdo, che spiega quanto un intero quartiere sia in balìa della “malamovida”. «Ormai la zona – raccontano i residenti – è in mano a bande di delinquenti. Si ubriacano, fanno a botte. Sparano fuochi d’artificio. Tornare a casa di notte è pericoloso. Dove viviamo? C’è sporcizia ovunque, sembra di essere nel bronx. Forse al centro storico è arrivato il momento di intervenire. E di farlo al più presto».
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