Litigi e botte tra vicini di casa. In due dal giudice

Lite tra vicini finisce davanti al giudice di pace. Accusati entrambi di lesioni un trentacinquenne e un quarantacinquenne di Frosinone. Quest’ultimo deve rispondere anche di minacce. I fatti contestati risalgono allo scorso anno, anche se, stando alle accuse, le liti tra i due frusinati sarebbero state diverse nel corso del tempo. L’udienza è fissata per il prossimo 26 novembre.

La ricostruzione
Stando alle accuse, la discussione sarebbe degenerata quando il quarantacinquenne avrebbe invitato il vicino a togliere il materiale utilizzato per lavori di ristrutturazione che aveva poggiato davanti alla sua cantina e a ripulire l’area. Sempre stando alle accuse, l’uomo avrebbe colpito con calci e pugni al volto il trentacinquenne e in altre parti del corpo e lo avrebbe minacciato di morte. Trentacinquenne che ha dovuto fare ricorso all’ospedale “Fabrizio Spaziani” di Frosinone per le cure del caso. Anche il quarantacinquenne è finito al pronto soccorso della struttura sanitaria del capoluogo ciociaro perché sarebbe stato colpito a sua volta dal vicino con pugni sul volto e sul braccio sempre a seguito della discussione.

I precedenti
Come detto i due uomini, in più occasioni, hanno discusso e sono arrivati alle mani. Diverse le querele. L’episodio più grave quello dello scorso anno quando entrambi sono finiti in ospedale con diverse ferite. Da qui la denuncia presentata l’uno nei confronti dell’altro, e l’udienza fissata tra poco più di un mese davanti al giudice di pace. Entrambi sono accusati di lesioni e il quarantacinquenne anche di minacce.