Cerca

Frosinone

Multipiano chiuso per vandali

Da ieri mattina sbarrato l’ingresso al complesso di viale Mazzini. La Fms: manutenzione straordinaria. Leonardo Zeppieri: troppi danni, hanno rotto antincendio e tapis roulant. E apre alla restituzione al Comune

Multipiano chiuso per vandali

Il parcheggio multipiano di viale Mazzini chiuso “temporaneamente” per manutenzione. Ieri mattina, squadre di operai hanno provveduto a posizionare recinzioni e cartelli per impedire l’accesso anche ai pedoni. Una scelta, quella della Frosinone mobilità e servizi, attuale gestore dell’impianto (di proprietà comunale), dal 2008, nonché delle strisce blu, motivata per i continui danni subiti dai vandali. Negli ultimi tempi, peraltro, la struttura era praticamente aperta alle auto con le sbarre alzate, ma nonostante questo nessuno o pochi la utilizzavano. Come peraltro dimostrano le file di auto parcheggiate, in sosta selvaggia, il sabato sera o durante gli eventi estivi lungo via De Gasperi (da dove i parcheggi sono praticamente spariti) o sui marciapiedi di viale Mazzini.

Il presidente Leonardo Zeppieri motiva così la decisione di chiudere momentaneamente per manutenzione straordinaria: «Abbiamo subito ingenti danni di notte. Hanno distrutto le cassette antincendio, hanno spaccato le lampade e i vetri rotti finiti dentro il tapis roulant, danneggiando gli ingranaggi. Per non parlare degli imbrattamenti continui. Noi ogni tre mese riverniciamo. Continuiamo a fare denunce, abbiamo anche consegnato i filmati della videosorveglianza ai carabinieri. Con il Comune abbiamo deciso di chiudere qualche giorno. E intanto procediamo anche all’aggiornamento del certificato di prevenzione incendi».
Dal Comune qualcuno si è preoccupato per l’impatto sui parcheggi dell’area che questa decisione potrà comportare. «Non c’è pericolo - taglia corto Zeppieri - Già prima non parcheggiava nessuno. Incassiamo 100 euro al mese. Eppure dovrebbe essere un parcheggio. Tutti, però, parcheggiano dove possono per non pagare un euro».

Storia lunga quella del mancato o scarso utilizzo del multipiano (la convenzione fu firmata il 10 dicembre 2004). Tanto che da tempo Fms e Comune sono in trattativa per una soluzione, alla luce dei tanti contenziosi promossi dalla società. Nel 2022 il tribunale civile aveva condannato l’amministrazione comunale al risarcimento di 114.235,69 euro in favore del gestore che, però, avrebbe dovuto riattivare il tapis roulant, fermato da anni. Il Comune ora ha incaricato tre esperti per un’intesa.
E Zeppieri si dice d’accordo. «La trattativa sta andando avanti. Praticamente il Comune dovrebbe riprendersi il multipiano, accollandosi il mutuo e anche le strisce blu. Da quando ci sono i lavori per il Brt a noi sulle strisce blu non ci viene più niente. Per il Comune potrebbe essere una buona soluzione per risolvere i problemi dei parcheggi in centro. Stiamo lavorando su questo e ci stanno lavorando i loro tecnici».

A questo punto sorge una domanda spontanea: ma il multipiano riaprirà? «Nel frattempo lo dobbiamo mettere a posto. Dobbiamo riaprire senz’altro. Entro fine anno si potrebbe trovare una soluzione. Non è che nel frattempo possiamo tenerlo chiuso. Purtroppo c’è da dire che la notte è un porto di mare, tutti entrano e poi sfasciano».

Alla luce del restyling che ha interessato i piloni, della sparizione di gran parte dei posti auto di via De Gasperi e della chiusura al traffico di largo Turriziani, piazza deputata per gli eventi cittadini, la funzione del multipiano è strategica. Da qui la necessità di trovare una soluzione, rimetterlo in funzione, dotandolo di tutti i comfort per incentivarne l’utilizzo, a cominciare dal tapis roulant. Tra le strategie che il Comune intende perseguire c’è quella di creare una società in house che possa rilevare la struttura concessa al privato con il project financing e tenerla in attività.

La storia del multipiano (che contiene 133 posti auto e 54 box auto), si perde nella notte dei tempi: l’idea della costruzione risale al 1979, i lavori sono iniziati nel 1994 e avrebbero dovuto concludersi nel 1995. Ma sono proseguiti per anni. Solo il 10 luglio del 2008 la struttura veniva consegnata alla città e veniva avviata la gestione. Il project financing prevedeva una gestione trentennale.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione

Ultime dalla sezione