Frosinone
26.08.2025 - 14:08
Un cittadino serbo di 45 anni è stato espulso dopo essere stato tratto in arresto nei giorni scorsi dalla Polizia di Stato, mentre commetteva un furto con altri due pregiudicati. L'uomo, accusato di furto e ricettazione in concorso, era stato posto ai domiciliari dal PM di turno. Dopo la convalida dell'arresto l'ufficio immigrazione della Questura ha accertato che l'uomo fosse irregolare sul territorio nazionale nonché gravato da precedenti condanne per furti in abitazione, atti persecutori e minacce. Così, dopo aver ottenuto il nulla osta all’espulsione, l'ufficio immigrazione ha predisposto il relativo provvedimento firmato dal Prefetto e l’accompagnamento alla frontiera firmato dal Questore. Dopo la convalida dei provvedimenti da parte del Giudice di Pace, che ha ravvisato la pericolosità dello straniero, il serbo è stato condotto a Fiumicino e imbarcato sul volo diretto verso il Paese natio. Non potrà più fare rientro in Italia, pena l' arresto in flagranza e l’immediato respingimento alla frontiera.
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