Banca Popolare del Frusinate, un ottimo primo semestre

Periodo florido per la Banca Popolare del Frusinate che nel primo semestre del 2025 ha fatto segnare una crescita in tutti i principali indicatori, confermandosi una banca solida sul territorio. La raccolta totale ha raggiunto i 987 milioni di euro nella componente diretta, segnando una crescita del 2%, e 110 milioni di euro nella componente indiretta, per un aumento del 6%, mentre gli impieghi netti a clientela si attestano a 797 milioni di euro, in aumento del 2,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, pari a 17 milioni di euro in più.

Sul fronte della qualità del credito la copertura sui crediti deteriorati si colloca al 53,6%, mentre l’NPL netto è pari al 4,75%.
La semestrale recentemente approvata e trasmessa all’Organo di vigilanza presenta invece un risultato netto di periodo pari a 13,1 milioni di euro, beneficiando anche di riprese nette di valore per rischio credito per 5,7 milioni di euro.

Numeri positivi, dunque, per la banca, frutto anche di un importante processo di ristrutturazione organizzativa per rendere più efficiente il modello di servizio, potenziare i presidi di controllo e rafforzare la capacità di risposta alle esigenze dei clienti. Al tempo stesso la Banca Popolare del Frusinate continua a investire sul territorio, sostenendo iniziative economiche, sociali e culturali, mantenendo un rapporto diretto con gli imprenditori e le realtà locali.

«In uno scenario complesso – ha dichiarato il direttore generale – la nostra strategia è chiara: crescere in modo sostenibile, rafforzando le basi patrimoniali, mantenendo un’attenzione massima ai rischi e offrendo un servizio sempre più vicino e personalizzato ai nostri clienti. I risultati del semestre confermano che siamo sulla strada giusta».