Cerca

Frosinone

Maltratta i familiari. Allontanato da casa

La squadra mobile ha indagato su un ventenne violento

questura polizia

polizia

Allontanamento dalla casa familiare, divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dai familiari.
È la misura adottata nei confronti di un giovane di Frosinone sul quale la squadra mobile, diretta dal commissario capo Angelo Longo, ha svolto mirati accertamenti dopo una segnalazione da parte dell’Asl. Nei confronti dell’uomo è stato notificato il provvedimento cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare, del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle persone offese e del divieto di dimora nel comune di Frosinone. Nelle scorse settimane, era giunta alla squadra mobile una segnalazione da parte dell’Asl relativa a maltrattamenti, violenze e minacce perpetrate da un ventenne, con problemi di tossicodipendenza, nei confronti dei genitori e del fratello quindicenne, che per paura erano costretti a dormire con le porte delle camere chiuse a chiave.

Dagli accertamenti effettuati dai poliziotti venivano accertati diversi episodi di aggressioni fisiche da parte dell’indagato, il quale, poco incline ad accettare i consigli dei suoi genitori, non esitava a minacciarli e ad aggredirli. In una delle ultime aggressioni la madre era stata afferrata per il collo dal figlio che le faceva sbattere la testa al muro e la schiaffeggiava ripetutamente. A seguito di tale evento la donna si recava al pronto soccorso per le opportune cure. I due genitori, ormai esasperati, chiedevano aiuto al personale medico dell’ospedale Spaziani che prontamente ne dava comunicazione alla squadra mobile. Al termine degli accertamenti di rito, il gip del tribunale di Frosinone, ha adottato la misura cautelare.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione