Spazio satira
Frosinone
21.05.2025 - 10:00
Una riunione di maggioranza convocata dal sindaco Riccardo Mastrangeli per domani sera. Le comunicazioni sono state inviate ai consiglieri singolarmente. La notizia è che tra gli “invitati” ci sono i tre esponenti di Forza Italia: il capogruppo Maurizio Scaccia, il coordinatore cittadino Pasquale Cirillo e Christian Alviani. Gli “azzurri” sul bilancio si sono astenuti, mentre Alviani (in quel momento era “indipendente”) ha votato sì. È evidente che Mastrangeli considera comunque gli “azzurri” all’interno del perimetro della maggioranza.
Anche se Forza Italia è all’appoggio esterno da quasi un anno e non ci sono “segnali” di una possibile ricomposizione. FI è rimasta ferma sulla sua richiesta: azzeramento della giunta e verifica politica nell’ambito del centrodestra. Ma il punto è che Riccardo Mastrangeli non intende rinunciare al profilo di una coalizione allargata e trasversale, come quella emersa nelle ultime occasioni. Una coalizione della quale fanno parte esponenti eletti nell’opposizione, come Andrea Turriziani (Lista Marini) e Claudio Caparrelli (Polo Civico). Mentre invece la Lista Marzi (4 consiglieri) si è astenuta sul documento contabile. Aprendo un canale di possibile confronto programmatico. Coalizione nella quale invece non ci sono 6 consiglieri eletti nelle file del centrodestra: Anselmo Pizzutelli, Maria Antonietta Mirabella (Lista Mastrangeli), Giovanni Bortone (Lega) e i 3 di FutuRa. Vale a dire Giovambattista Martino, Teresa Petricca (eletti nella Lista Ottaviani) e Francesco Pallone (eletto nella Lista Mastrangeli).
Sembra che la riunione sia stata convocata per analizzare alcune tematiche amministrative. Ma è chiaro che siamo in un momento politico di snodo. Già proiettato peraltro alle elezioni comunali del 2027. Tra meno di sei mesi di fatto la lunga campagna elettorale inizierà. Non c’è nulla di scontato. Il centrodestra ha celebrato le primarie nelle tre precedenti occasioni, che si sono poi concluse con altrettante vittorie. Primarie pure nel 2017, quando Nicola Ottaviani era primo cittadino in carica. Bisogna aggiungere che in tutte e tre le occasioni era chiaro chi avrebbe vinto. Nel 2027 bisognerà capire quali saranno le strategie. Perché Riccardo Mastrangeli, da uscente, non accetterà di essere messo in discussione. È anche per questo che sta valutando scenari alternativi. Per esempio di una coalizione dal profilo civico.
Incognite e variabili sono prevalenti in questa fase. Da capire, per esempio, se potrà esserci un asse di ferro tra Fratelli d’Italia e il vicesindaco Antonio Scaccia, leader della Lista per Frosinone ma anche coordinatore regionale dell’associazione Noi con Vannacci. E se l’europarlamentare Roberto Vannacci ha aderito alla Lega (è tra i quattro vicesegretari), Scaccia in un recente incontro a Viterbo ha attaccato il Carroccio. Uno “strappo” in piena regola, considerando che la Lista per Frosinone negli ultimi tre anni ha sempre sostenuto Nicola Ottaviani, parlamentare e coordinatore provinciale della Lega. Non solo: alle regionali nella lista del Carroccio ha concorso Francesca Chiappini, esponente di spicco della Lista per Frosinone e la più votata alle scorse comunali. Evidente che qualcosa si è rotto. Un eventuale accordo tra FdI e la Lista per Frosinone indebolirebbe ulteriormente la galassia Lega-liste civiche che fino a tre anni fa aveva la golden share del centrodestra nel capoluogo. La candidatura a sindaco di Riccardo Mastrangeli è nata su quelle basi.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione