Spazio satira
Frosinone
17.04.2025 - 09:00
«L’ascensore inclinato è inattivo da cinque anni e avevamo ragione noi a proporre una soluzione diversa». A parlare è Norberto Venturi, consigliere comunale del Partito Democratico, che torna ad interviene sul tema della mobilità urbana. Spiega Venturi: «All’inizio di questa consiliatura ci fu un dibattito in aula sull’impianto di risalita. In quella occasione proponemmo di riattivare la cabina esistente, mettendo a posto l’intera struttura. Invece passò l’idea dell’allora maggioranza di centrodestra, incentrata sul “raddoppio” delle linee. A distanza di tanto tempo la situazione è rimasta la stessa. Recentemente, in occasione del dibattito sul bilancio di previsione, abbiamo presentato un emendamento per la riattivazione dell’impianto, rimettendo in funzionale la cabina che c’è. Oltre che sistemare la stazione a valle. E uno dei punti da considerare è proprio questo: negli ultimi giorni c’è stato l’ennesimo episodio di vandalismo della stazione dell’ascensore inclinato. Non è stato il primo e purtroppo temo che non sarà l’ultimo. Il fatto è che più tempo passa, più sarà complicato rimettere a posto tutto. Dispiace che l’Amministrazione continui a non considerare le nostre proposte e i relativi emendamenti. Se l’avesse fatto, oggi non saremmo in questa situazione».
Afferma ancora Norberto Venturi: «L’impianto di risalita doveva essere il fulcro della nuova mobilità urbana del capoluogo. Fu realizzato per collegare rapidamente la parte bassa di Frosinone con quella alta, il centro storico. Non solo: l’idea era quella di legare l’utilizzo dell’impianto di risalita ad un trasporto pubblico locale in grado di effettuare un salto di qualità decisivo. Tale da disincentivare l’uso dell’autovettura privata. Anche in un contesto di pedonalizzazione di alcune aree. Tutto questo negli anni passati, ben prima della proposta del Bus Rapid Transit. Non è successo nulla e ripeto: da cinque anni l’ascensore inclinato è sostanzialmente fermo. Una situazione che non può non incidere. Più volte abbiamo auspicato un confronto in consiglio comunale sulle misure relative alla mobilità sostenibile. Ci sono delle aperture che però restano sempre a livello di buone intenzioni. Quando invece Frosinone avrebbe bisogno di una forte condivisione su progetti di questo tipo».
Poi Norberto Venturi sposta il ragionamento sul piano politico. Dichiara: «Il sottoscritto, insieme ai due colleghi consiglieri del Pd (ndr: Angelo Pizzutelli e Fabrizio Cristofari), continua a svolgere con impegno e scrupolo il ruolo di consigliere comunale. Un ruolo di controllo e di proposta, nel campo dell’opposizione. Perché è lì che ci ha collocato il voto degli elettori. Detto tutto questo, spiace ancora una volta constatare l’inspiegabile stallo e i ritardi del partito, ad ogni livello. Ritardi soltanto in parte legati alle note difficoltà della stagione congressuale. Spiace perché tutto questo si verifica sistematicamente a Frosinone, il Comune capoluogo. Più volte come gruppo consiliare abbiamo sottolineato la necessità di un’attenzione maggiore del partito per Frosinone. Risposte non arrivano mai, neppure quando la coalizione di centrodestra evidenzia delle difficoltà».
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